Come assumere i tre nemici della procrastinazione


La procrastinazione è una creatura subdola e meschina:
usa armi come scuse e alibi soporiferi per assopire le sue vittime per poi ucciderne l’entusiasmo lentamente, infierendo sulle ferite aperte sui punti deboli. Questo mostro sarà pure tremendamente constante ma ha un grosso difetto: è ripetitivo e quindi prevedibile. Quando la natura crea un ostacolo, per legge deve creare anche una soluzione!

Inserito da

Segui la tua passione e dimenticati dei soldi…

Se ti occupi di un’attività che ti appassiona, tutto cambia: il tuo impegno, la tua felicità, il tuo modo di vedere le cose. E’ la passione che ci spinge ad affrontare le difficolta’, ci infonde energia, vitalità, volontà!  Mark Albion docente alla Harvard Business School e imprenditore di successo, nel suo libro Making a life, Making a Living (Warner Books, New York, 2000) cita uno studio condotto da Srully Blotnick sui diplomati delle business school americane.

Inserito da

La pazienza, sana virtù e salute per tutti

Un ambiente sereno e rilassato è meglio garantito dal controllo emotivo. A casa, a lavoro e in tutte le situazioni relazionali, sviluppare strategie pratiche per meglio assorbire tratti d’intolleranza e rigidità di sé e di altri porta sicuri benefici per crearsi un ambiente più positivo e pieno di energia. Controllare le emozioni, mantenersi rilassati sotto stress, non perdere la qualità dell’ascolto e la riflessione, sono tutti caratteri che contraddistinguono coloro che pazienti vanno avanti in modo più sano.

Inserito da

Come acquisire un atteggiamento creativo

Alfredo MazzaraLe idee si dividono in due tipi: quelle già scoperte e quelle che aspettano te.

Nel mio ebookPower Idea” spiego in modo approfondito come ottenere rapidamente in campo narrativo idee efficaci per cinema, tv, teatro o romanzo. Qui vorrei concentrarmi su uno specifico aspetto: dove si nascondono queste famigerate “idee” e qual è il giusto approccio per scovarle. 

Inserito da

Come cambiare stato d’animo

Daniele PigliacelliOk, forse conosci l’argomento meglio di me, o forse non sai di cosa sto parlando, fatto sta, che voglio comunque parlartene.

La prima domanda, che mi fanno, quando parlo di “gestire o cambiare” stato d’animo, è “davvero posso”? La mia risposta è si, e subito segue una seconda domanda “e come posso farlo?”…ora te lo spiego.

Inserito da

Come progettare felicità per migliorare i risultati aziendali

Bruna FerraresePuò darsi che qualcuno prima di “come” sia portato a chiedersi “perché” progettare felicità

La risposta è insita nella natura stessa dell’essere umano, impegnato a conseguire, fin dal primo vagito,  uno stato di “appagamento generale che include un insieme di elementi della vita: dalla salute alle relazioni interpersonali, dal tempo libero al lavoro, dalla vita familiare all’autorealizzazione” .

Inserito da

Come promuovere il cambiamento verso la strada della propria realizzazione

Mirco Alessandro MigliettaOggi sempre più persone si lasciano andare alla routine quotidiana dimenticando che un tempo ognuno di noi aveva ambizioni importanti, sogni, desideri che credevamo di poter realizzare una volta diventati grandi. Il tempo passa, spesso molto più in fretta di quanto vorremmo. Ce ne accorgiamo quando ricorre l’anniversario di un evento importante come: il crollo del muro di Berlino nel 1961, il primo uomo sulla luna nel 1969; il crollo delle torri gemelle nel 2001; l’elezione del primo presidente americano di colore Barack Obama nel 2008; la morte di Steve Jobs, il fondatore della Apple nel 2011 e così via.

Inserito da

Ora, Riparti da Te Stesso

Daniele PigliacelliCiao, e tanti auguri di un buonissimo anno a tutti, e soprattutto a TE lettore! Il 2013 è iniziato, ci siamo lasciati alle spalle il 2012, con tutto ciò che è successo, lo sappiamo benissimo, evito di fare l’elenco. Tutto ciò che succede al di fuori dalla nostra vita personale in quanto individuo, non possiamo ne modificarla ne gestirla, ma tutto ciò che riguarda noi stessi in prima persona SI.
‘‚intento del mio ebook “Riparti da Te Stesso” è proprio questo, gestire l’atteggiamento mentale che abbiamo avuto fino ad oggi, con quello che ci ha procurato, per adottarne uno nuovo, positivo, perché sono le scelte e gli atteggiamenti che abbiamo oggi, che creano il nostro futuro “prossimo”.

Inserito da

Nella tristezza si sbaglia di più

Quando siamo presi da stati di ansia, viviamo momenti amari della vita, attraversiamo profonda tristezza e proviamo una forte sensazione di sconforto, non è il tempo giusto per acquistare, per prendere decisioni importanti d’investimento, immergersi in rapide deliberazioni che possono portare a scelte sbagliate.
In queste fasi negative della vita non si può vedere bene, con lungimiranza e necessaria lucidità e il pensiero strategico e operativo sono compromessi da stati emotivi intensi che annebbiano il giudizio critico.
“Il momento della tristezza rappresenta l’incontro tra desiderio e i suoi limiti propri. Non è l’esterno che delimita il desiderio, bensì i limiti sono costitutivi del desiderio stesso”.

Inserito da