Può darsi che qualcuno prima di “come” sia portato a chiedersi “perché” progettare felicità.
La risposta è insita nella natura stessa dell’essere umano, impegnato a conseguire, fin dal primo vagito, uno stato di “appagamento generale che include un insieme di elementi della vita: dalla salute alle relazioni interpersonali, dal tempo libero al lavoro, dalla vita familiare all’autorealizzazione” .