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Aziende, Guadagnare
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Spesso il piccolo e medio imprenditore non pensa a programmare e controllare l’andamento della gestione della propria azienda. Nella migliore delle ipotesi si limita a chiedere al proprio consulente quali azioni intraprendere al fine di pagare meno imposte. Tanta è l’avversione alle imposte che il consulente viene giudicato più o meno capace in base a quanto l’imprenditore pagherà all’erario, come se ciò dipendesse dalla volontà del consulente stesso. Addirittura alcuni imprenditori sono disposti, a sostenere una spesa concretamente inutile di 100 pur di risparmiarne 40 di imposte, ciò nella convinzione che sia la scelta migliore.