Inchiesta su Giacomo Bruno e Bruno Editore: tra opinioni e verità

Foto Iniziale

Ormai sono 20 anni che sono un Editore Digitale e molte persone ancora non hanno capito cosa facciamo. Per questo puntualmente ogni tot anni arrivano giornalisti, trasmissioni, blogger a fare inchieste su Giacomo Bruno o Bruno Editore.

Tuttavia a differenza di tanti altri formatori o marketers, io trovo che queste domande siano lecite. E che sia giusto ed educato rispondere.

Io so di lavorare con etica e di avere una lunga esperienza sul mercato, ma di fronte all’offerta “fuffosa” che c’è online, è giusto che il consumatore si faccia delle domande. E nel mercato in cui siamo è l’unico modo per distinguere quelli seri dagli improvvisati.

La prima inchiesta fu del mensile Millionaire nel 2008.

Ero in attività da soli 7 anni ma già smuovevo e dividevo il mercato tra chi mi amava e chi non mi capiva.

Per noi si mosse niente di meno che il Direttore Editoriale del magazine, il dott. Salvatore Gaziano. Una telefonata lunga più di un’ora con domande incalzanti, talora pretestuose. Ci chiese ogni numero possibile, volle vedere i bilanci.

Millionaire è la rivista degli imprenditori. E’ il mensile più venduto nel suo settore. E’ il punto di riferimento per chiunque voglia intraprendere un’attività seria e professionale.

Le inchieste di Millionaire sono le più temute del settore: approfondite, oneste, reali, pulite. Spesso crude. Contro la truffa che c’è in giro, specie online.

Se Millionaire ti stronca hai chiuso. Ho visto aziende e interi settori affossati da inchieste che dicevano la verità senza mezzi termini e senza paura.

Noi non abbiamo avuto paura di questo. Quando siamo entrati in contatto con la redazione di Millionaire abbiamo semplicemente spiegato il nostro lavoro, la nostra passione, il nostro modo di lavorare con qualità e professionalità.

I giornalisti hanno fatto un lavoro molto attento. Prima di dare credibilità e fiducia a Bruno Editore, hanno studiato l’intero settore degli ebook. Persino i nostri concorrenti e quello che dicevano di noi. Hanno chiamato alcuni nostri Autori senza preavviso per capirne i guadagni e le possibilità reali.

Bruno Editore su MillionaireEro un po’ in ansia per l’articolo. Per quanto tutto fosse pulito e trasparente, so bene che un giornalista prevenuto può dare un taglio negativo a qualsiasi azienda. E Salvatore Gaziano era famoso per inchieste molto dure su alcuni noti imprenditori.

Quel giorno arrivò. Corsi in edicola. Trovai l’articolo. È stato pazzesco. Forse l’articolo più bello mai scritto sulla mia azienda. Sul numero di Novembre 2008 di Millionaire, 14 pagine tutte su di noi, da pagina 32 a pagina 45!

Con tutti i numeri, le interviste a me, agli autori. La redazione aveva scavato a fondo e aveva trovato delle grandi persone. Sincere, educate, affidabili. Mi misi a piangere dalla gioia, davvero.

Molti anni dopo fu la volta di Marco Camisani Calzolari, noto volto di Striscia La Notizia.

Da tanti anni Marco si occupa di fake news e di smascherare i formatori improvvisati. In generale non aveva un grande amore per la formazione venduta online.

Tutto partì da un post molto duro su Facebook dove mi aveva messo in mezzo come ennesimo “formatore” del web che vendeva a caro prezzo i suoi corsi e servizi.

Gli ho scritto in privato e gli ho chiesto un incontro dal vivo. Non ci era abituato, in genere si prende minacce e querele per diffamazione, invece io gli avevo chiesto un confronto sincero e aperto. Ci siamo incontrati dopo qualche settimana in un lussuoso hotel vicino alla Stazione Termini. Era di passaggio a Roma e mi ha voluto vedere.

Tutt’altro che aggressivo, si è posto molto sfiduciato nei confronti dei web-formatori. E sapete una cosa? Ero d’accordo con lui. Quando sei una attività da 20 anni e vedi spuntare come funghi guru e furbetti dà molto fastidio anche a me.

Io mi sono limitato a raccontargli la mia storia, il mio perchè, come la formazione ha cambiato la mia vita e di come i nostri libri distribuiti gratis stanno aiutando milioni di persone. Dietro c’è un business? Certo. Altrimenti la mia azienda non potrebbe andare avanti.

È finita lì. Dopo alcune settimane in cui Marco ha approfondito e ha chiesto in giro di me, è tornato dicendo che tutti quelli con cui aveva parlato avevano una grande stima professionale di me.

Come è finita? Che gli ho dato una mano a lanciare il suo libro “Fake News” con ottimi risultati in classifica.

E che lui è stato addirittura ospite del mio corso Numero1!

Sì, Marco Camisani Calzolari, che ha una nota avversione verso la maggior parte dei formatori, ha partecipato attivamente al mio corso di formazione. Per altro con un contributo di grande rilievo e grande spessore. Grazie Marco!

Se hai qualche minuto te lo lascio qui:

A seguire il mio incontro con Matteo Viviani, giornalista de Le Iene.

Anche Matteo è uno che le cose non le manda a dire, sempre diretto. Dopo un po’ di domande e risposte, mi disse: “Hai gli occhi furbi… ma sinceri“. Forse uno dei complimenti più belli che abbia mai ricevuto da un uomo.

In questo caso è andato oltre a qualsiasi opinione e ci siamo accordati sul miglior test del mondo: proviamo il servizio bestseller.

Per chi non lo sapesse Matteo ha scritto un romanzo noir qualche anno fa che ebbe un grande successo. Ma come sempre dopo qualche tempo, il libro se non viene promosso perde posizioni.

Ho letto La Crisalide nel Fango un po’ per sfida un po’ per curiosità. Non è il genere cui sono abituato, ma devo dire che mi ha tenuto incollato fino alla fine. Mi ha colpito molto per la sua profondità e per la maniacale cura dei dettagli. Solitamente noi promuoviamo libri di formazione e manualistica, sui quali è più facile impostare una campagna di marketing. Il romanzo di Matteo è un genere completamente diverso ed è stato una bella sfida per noi. Ma ce l’abbiamo fatta.

Grazie al rilancio che ho effettuato sui nostri canali, il libro di Matteo è entrato nella TOP10 della Classifica Bestseller della sua categoria, scalando oltre 90.000 posizioni su Amazon Italia in poche ore dal lancio.

“Sono molto colpito dalla campagna promozionale di Giacomo Bruno” – dichiarò ai giornali Matteo Viviani – “gestita con molta cura e professionalità. Mi fa piacere constatare che il mio libro ha scalato le classifiche di Amazon e ha raggiunto ancora più persone. I commenti di chi lo leggerà saranno il feedback più prezioso per me come scrittore”.

E così anche il mio servizio Bestseller era passato sotto la lente di ingrandimento di una persona molto attenta che sa come fiutare inganni e truffe. Tutt’oggi abbiamo un ottimo rapporto e penso sia davvero un grande professionista.

La penultima inchiesta è quella del giornalista Germano Milite.

Era il 25 Dicembre, il giorno di Natale 2020. Il giornalista Germano Milite, noto per le sue inchieste contro i fuffari del web, mi dedica un post natalizio con domande molto precise.

Anche lui è abituato a minacce e denunce e non si aspettava una mia risposta molto precisa e articolata la sera di Natale. In effetti stavo vedendo un film natalizio con mia figlia di 11 anni, ma dico la verità, alcune parole mi hanno ferito e ho deciso di rispondere subito.

Ecco le sue domande:

1. Si autodefinisce il più importante “book influencer”, ma su youtube ha appena 7300 iscritti. Anche video realizzati mesi fa per intervistare i suoi “autori bestseller” hanno in media qualche decina di visite e zero commenti. Su Fb ed Ig i follower ci sono ma…l’interazione media è prossima allo zero.
2. Cosa intende Bruno quando dice “è diventato subito best seller su Amazon” all’inizio di ogni intervista che realizza ai suoi autori? Considerando che praticamente le fa in contemporanea all’uscita degli ebook, quando questi ultimi sono tra l’altro disponibili per il download gratuito?
3. Come ci si può definire best seller, se tecnicamente non sto regalando il libro, visto che è gratis nel momento in cui faccio l’intervista?
4. Il bollino “#1 autore bestseller” che comprare su ogni libro promosso nelle interviste su youtube, di preciso, cosa indica? Visto che è inserito alla prima versione, significa che Bruno prevede il futuro e già sa che i suoi autori saranno best seller l’istante dopo il lancio?
5. In particolare, Bruno, cosa intende per “diventato best seller su Amazon”? Cosa è per lui un best seller Amazon?
6. Ha prove dei fatturati esibiti per i suoi autori migliori
7. Ha almeno un autore primo in qualche categoria al momento, con libro però venduto e non regalato? Magari con qualche centinaio o migliaiao di recensioni?

Ed ecco la mia risposta:

Ciao Germano, piacere di conoscerti. Ti rispondo volentieri anche perchè è la prima volta che mi pongono delle domande con tanta serietà e educazione. Credimi è una dote che apprezzo.
La nostra casa editrice si occupa di aiutare professionisti e imprenditori ad aumentare la propria autorevolezza e il proprio posizionamento sul mercato di riferimento, attraverso la scrittura di un libro.

Un libro in cui guidiamo il professionista a raccontare la propria storia professionale, le sfide che ha dovuto superare, i successi che ha ottenuto per sé o per i propri clienti. Li aiutiamo a raccontare il proprio viaggio dell’eroe, aggiungendo tanta formazione dentro.

Hai detto bene: il self-publishing su Amazon ha portato alla pubblicazione di 5 milioni di libri di dubbia qualità. E molti di questi sono spazzatura o semplici salesletter. Il nostro lavoro come Editore è proprio evitare questo.

Noi vogliamo guidare l’autore a dare contenuti formativi e strategie di reale valore sul proprio campo. Anche perchè è solo così che si acquisisce autorevolezza. Il libro è il loro biglietto da visita e se fosse di scarsa qualità non ne avrebbero nessun giovamento.
Fin qui penso che siamo d’accordo.

Siamo un Editore a pagamento? Sì, non posso certo negarlo.

Ci facciamo pagare 9.000€ e l’autore ha a disposizione un team dedicato di 5 persone che lavorano sul suo libro per una media di 2/3 mesi. Più un ufficio stampa che porta risultati di livello altissimo. Chi nei commenti dice che un libro costa 1.500 euro non sa di che parla, non sa cosa sia avere un’azienda o del personale, non sa nulla di marketing.

Noi facciamo una campagna di marketing che NESSUN EDITORE al mondo fa. Sicuramente sai come lavorano gli editori tradizionali e sai che fanno meno di nulla. Non a caso gestisco lanci anche per molti libri di autori che hanno pubblicato per Mondadori o Sperling. Portiamo il libro su numeri importanti tra social e mailing list.

Abbiamo interazioni scarse online? Sicuramente la portata organica è crollata negli ultimi 3 anni, vero. Ma chi clicca o interagisce lo fa perchè ci segue da anni, conosce la qualità dei nostri libri e decide di scaricarlo. Che poi è quello che interessa agli autori.

Arriviamo al BESTSELLER AMAZON.
Noi come casa editrice ti garantiamo di arrivare ad essere il libro più scaricato di Amazon Italia, il n.1 della classifica dei Bestseller gratuiti. Lo facciamo per contratto.

Perchè GRATIS? Perchè un libro dato gratis fa da 10 a 50 volte più copie rispetto a un libro a pagamento. E ai nostri Autori interessa arrivare al maggior numero possibile di potenziali clienti. Qui né noi né l’autore guadagniamo dalle royalty. Un libro dato gratis non genera royalty. Noi lo facciamo per marketing, per visibilità, per lead generation (leggi anche l’articolo Bestseller o BestGratis).

Quindi sì, ti confermo che anche se “best seller” vuol dire letteralmente “il più venduto”, su Amazon invece vuol dire “il più scaricato”. E noi siamo sempre primi quando lanciamo un libro. Senza nessun margine di errore.

Per questo la nostra copertina nasce già con il bollino di Bestseller. Perché, con i numeri che abbiamo, entro un paio d’ore dal lancio è sempre al primo posto. E visto che Amazon per aggiornare la copertina ci metterebbe 48 ore, preferiamo metterlo subito. Formalmente può essere errato (hai ragione), ma finché non buchiamo un libro sarà così. Non sono un veggente, sono un ingegnere e vado di numeri.

FATTURATO: se guardi qualsiasi video promozionale, webinar, telefonate dei nostri commerciali c’è un’informazione che regna: i soldi non si fanno con le royalty del libro (sopratutto con noi che lo diamo gratis) ma con il business che c’è dietro al libro.

Nelle centinaia di case histyory parlo sempre proprio di Carlo Carmine che con il libro “Liberati da Equitalia” ha fatto 3.000 download al lancio, 300 clienti arrivati dal libro e ordini per 3.000.000 di euro nei primi 6 mesi. Dopo 2 anni è arrivato a 15.000.000 di euro. Dal business generato con il libro, non dalle royalty. Prima del libro faceva 300.000 euro all’anno e ora molti di più. I bilanci sono pubblici quindi non ho dubbi che tu sappia dove trovarli.

Non è magia, il libro è uno strumento potente per farti conoscere e se lo usi per fare lead generation e hai un bel business, allora moltiplichi i risultati.

Tu sei un giornalista, scrivi di mestiere e sai quanto i tuoi articoli accrescono la tua autorevolezza. Un libro è la summa di tutto questo ed è uno dei possibili metodi per farsi conoscere.
Per tanti dei nostri Autori il libro è stato davvero una rinascita professionale.

Dietro al business e ai soldi, la verità è che i libri di crescita personale hanno cambiato la mia vita tanti anni fa e sto cercando di portare avanti tutto questo. Per i nostri Lettori ricevere gratis un libro a settimana è di grande aiuto.
Se poi ti interessa sapere perchè sono innamorato dei libri, al di là dell’aspetto professionale, qui trovi la mia storia:
https://www.giacomobruno.it/giacomo-bruno/ 
Grazie per le domande espresse con serietà e Buon Natale anche a te.

PS: Quello che vorrei che passasse è una cosa molto semplice: offriamo un servizio a pagamento (che possiamo anche definire “costoso” per la gente comune). Ma i nostri clienti sono super SODDISFATTI. Quindi è evidente che le “grandi promesse” sono più che mantenute. Credo che questo sia la base dell’ETICA di un’azienda.

E queste le risposte di Germano:
Giacomo, Buon Natale anche a te e grazie intanto per l’altrettanto educata e rapida risposta. Direi anche completa ed utile a chiarire molti dubbi. Un esempio, a mio avviso, di come si dovrebbero affrontare le legittime richieste di chiarimento di chi magari le espone anche in seguito a segnalazioni/testimonianze ricevute. Di sicuro il libro può aiutare molto al posizionamento personale ed anche alla lead generation e non mi pare che la tua casa editrice abbia scarsa esperienza e competenza in questo. Anzi, dal numero di pubblicazioni e di testimonianze positivi, direi sia piuttosto ben “attrezzata”.

Io ho ricevuto segnalazioni da vostri clienti scontenti ma, come dico sempre, il cliente scontento da solo significa poco ed ogni azienda che fa certi numeri ne ha. Sono inevitabili e per questo serve poi un confronto, che può addirittura ribaltare l’opinione che si poteva avere ascoltando solo una campana. Se il confronto lo si sa portare avanti senza sbraitare a caso, offendere o peggio tirare in mezzo avvocati et similia, come dico da 10 anni, se ne può uscire addirittura meglio di prima. Certo, puoi permetterti certi confronti solo quando hai un business comunque serio e “pulito”. Comunque, quando hai un 90% di soddisfatti ed un 10% di scontenti, direi che puoi ritenere valido il prodotto/servizio offerto. Al netto di errori che umanamente si possono fare e quindi responsabilità proprie, ci sono infatti anche gli “scontenti mitomani”, come li chiamo io, convinti cioè che il motivo del proprio fallimento sia sempre attribuibile a fattori esterni, ergo ad aziende/persone/eventi ecc. Sono i peggiori e quelli più attivi sui social.

Noi non tolleriamo gli haters, i maleducati, chi usa un linguaggio volgare e scurrile. Quelli li banniamo dai nostri social senza nessuna remora.

Ma a casa di Bruno Editore ci sarà sempre spazio per giornalisti e inchieste serie. Per chi è educato e davvero ci tiene a capire meglio come funziona il nostro business.

Come quella volta che ci siamo ritrovati il TG1 in redazione:

Infine l’intervista su Forbes Leader, arrivata dopo 3 mesi di “controlli”.

“Una puntata speciale (la n.100) per degli ospiti speciali. Vi presento Giacomo Bruno, che ha il merito di aver portato per primo gli ebook in Italia.” Così inizia l’intervista di Marcello Astorri sul programma televisivo di punta di FORBES, andato in onda sul canale 511 di SKY.

FORBES LEADER è il programma TV dedicato alle interviste di Amministratori Delegati, Imprenditori e grandi Manager.

Come Imprenditore mi sento di dire che non esiste un riconoscimento più alto. Dopo Forbes cosa altro c’è nell’industria editoriale?

Un riconoscimento arrivato dopo 20 anni di carriera, di duro lavoro, di notti insonni e di tanti “inverni”. Un riconoscimento organico, naturale, giornalistico, per puro merito.

Abbiamo parlato di ebook, di editoria digitale, di formazione, di libri e di magazine. 12 minuti davvero intensi.

Magari adesso sarai incuriosito e vorrai sapere come ho attirato tutta questa attenzione.

In fondo sono solo un piccolo Editore che pubblica 52 libri all’anno…

Così ho preparato per te l’articolo Come Uscire sui Giornali“.

Buona lettura.

Giacomo Bruno
il papà degli ebook

Pubblicato il: 16 Aprile 2021