Il Positivismo: la vera forza che muove anche le montagne

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successoTra le definizioni del positivismo espresse dai dizionari, ho trovato particolarmente attraente questa:  “Spirito pratico, senso della realtà, concretezza” (Garzanti).

Che forza magistrale è il positivismo!  Una forza che si esprime proprio attraverso queste sue tre componenti fondamentali:

Spirito pratico
Vi accade qualcosa di imprevisto e spiacevole. Potreste trovarvi a dar corso all’autocritica e alla commiserazione. “Perché proprio a me? Cosa ho fatto per meritarmi questo?”. Invece lo spirito pratico vi farà subito dire: “Che cosa c’è di buono da imparare in quanto mi è accaduto?” E iniziate a lavorare subito per darvi una risposta.

Senso della realtà
Davanti a un problema si tende a cercare una via di fuga, a rimandare, procrastinare. Il senso della realtà, invece, vi farà subito dire: “ C’è qualche situazione passata che somiglia a questa? Come ne uscii allora? Posso ricavarne una applicazione pratica da utilizzare adesso?”. Avete già inserito il vostro “pilota automatico”.

Concretezza
Questa qualità dipende completamente  dal saper fare riferimento alla realtà. Se avremo lavorato bene sui due aspetti precedenti,  la concretezza seguirà automaticamente:  “ Ho trovato qualcosa di buono su cui riflettere in quanto mi è accaduto. E pensando a situazioni passate, sono ora in grado di trarre una lezione pratica, che utilizzerò già da domani”.

Questa è concretezza. Questo significa ‘lubrificare’ il meraviglioso pilota automatico che avete in voi, scritto nei vostri geni.

A cura di Giancarlo Randone
autore di  Pilota Automatico verso il Successo

Pubblicato il: 13 Maggio 2008