Ebook vs Libri Cartacei: Chi Domina il Mercato Editoriale Oggi?
Nonostante il fatturato dei libri cartacei rimanga superiore, gli ebook guidano il mercato in unità vendute, con 1,1 miliardi contro i 767 milioni di libri fisici. Dati non ufficiali stimano i download totali di libri digitali, inclusi quelli gratuiti, vicini ai 2 miliardi di unità.
Librerie sull’orlo del fallimento, scaffali virtuali che si espandono all’infinito, il profumo inconfondibile della carta che cede il passo alla luce blu degli schermi. La rivoluzione digitale ha sconvolto il mondo dell’editoria negli ultimi vent’anni, con l’ebook che si è presentato come il potenziale erede al trono del libro cartaceo.
Promesse di comodità, portabilità e prezzi più accessibili hanno alimentato un boom iniziale, ma la realtà del mercato editoriale si è rivelata più complessa e sfumata. E oggi, la domanda rimane: nella “battaglia delle vendite” tra ebook e libri cartacei, chi ha davvero conquistato il cuore (e il portafoglio) dei lettori?
Il mercato del libro: ebook in crescita, ma i cartacei resistono
Determinare con precisione chi “domina” il mercato editoriale è un compito arduo, data la naturale frammentazione dei dati di vendita a livello globale. Non esiste un’unica fonte onnisciente che tracci in tempo reale le vendite di ebook e libri cartacei in ogni angolo del mondo.
Tuttavia, possiamo affidarci ad alcuni indicatori chiave e ai report di settore per dipingere un quadro più attendibile. Un elemento emerge con chiarezza: l’adozione iniziale degli ebook è stata sorprendentemente rapida.
Già nel lontano 2011, Jeff Bezos, fondatore di Amazon, dichiarava pubblicamente che gli ebook avevano superato le vendite dei libri cartacei sul suo sito, un segnale precoce di un cambiamento epocale.
Nel 2013, sondaggi autorevoli indicavano che oltre il 20% degli adulti, almeno nei mercati occidentali più avanzati, si erano avvicinati alla lettura digitale. Questo dato, sebbene non estendibile a livello planetario, suggerisce un’accoglienza entusiasta della nuova tecnologia, spinta dalla novità e dalla crescente disponibilità di dispositivi di lettura sempre più accessibili.
Un segnale ancora più eloquente della crescente popolarità degli ebook proviene dall’ambito bibliotecario. Il prestito digitale ha conosciuto una crescita vertiginosa.
Ebook vs libri cartacei: i dati chiave del mercato
Tra il 2017 e il 2023, il numero di ebook presi in prestito nelle biblioteche di tutto il mondo è più che raddoppiato, passando da 155 milioni a 370 milioni. Questo dato di 370 milioni di prestiti digitali sottolinea un cambiamento significativo nelle abitudini di lettura e nell’accesso al libro, indicando una forte domanda di contenuti digitali, soprattutto in un contesto di fruizione gratuita o a basso costo come quello bibliotecario.
Tuttavia, è fondamentale contestualizzare questo entusiasmo digitale nel panorama complessivo del mercato editoriale. Attualmente, si stima che oltre 1,1 miliardo di persone leggano ebook a livello globale, e le previsioni indicano che questo numero supererà gli 1,2 miliardi entro il 2027.
A sostegno di una visione in cui gli ebook superano i libri cartacei in termini di diffusione, Giacomo Bruno, considerato il “papà degli ebook in Italia” e pioniere del formato digitale nel nostro Paese fin dal 2002, aggiunge un elemento cruciale: “I dati ufficiali non tengono conto degli ebook gratuiti, che generalmente fanno da 10 a 50 volte più copie rispetto a un libro a pagamento. Pertanto, se consideriamo anche i download gratuiti, si stima che i download effettivi di libri digitali siano vicini ai 2 miliardi di ebook a livello globale”.
Per quanto riguarda il fatturato, a livello globale il quadro è complesso e meno definitivo. Secondo gli ultimi dati, il mercato degli ebook ha raggiunto un valore stimato di 14 miliardi di dollari, superando il fatturato dei libri cartacei venduti nelle librerie fisiche, che si attestano intorno ai 10 miliardi di dollari.
Ma se consideriamo le vendite globali, anche tramite eCommerce, i dati più recenti mostrano una realtà sorprendente: le vendite di libri cartacei continuano non solo a resistere, ma addirittura a superare in valore quelle degli ebook.
Nel 2022, il mercato del libro fisico negli Stati Uniti ha generato circa 26,1 miliardi di dollari, rispetto ai 23,8 miliardidel 2012, testimoniando una resilienza notevole del formato tradizionale e persino una crescita nel tempo. Nel 2023, sono state vendute 767,36 milioni di unità di libri cartacei.
Tuttavia è cruciale sottolineare che questi numeri ufficiali non tengono pienamente conto del peso di Amazon, il gigante dell’e-commerce che controlla circa il 70% del mercato mondiale degli ebook e che, notoriamente, mantiene riservati i propri dati di vendita.
Questo significa che le cifre reali delle vendite di ebook potrebbero essere significativamente più alte di quelle ufficialmente riportate. Questo ci suggerisce che gli ebook si sono affiancati ai libri cartacei, creando un mercato editoriale più diversificato e complesso.
Perché gli ebook sono così popolari?
La ragione del successo degli ebook risiede in una serie di vantaggi innegabili che hanno saputo attrarre un vasto pubblico di lettori. La convenienza economica è uno dei primi fattori. Gli ebook, soprattutto nella loro forma puramente digitale, sono spesso più accessibili nel prezzo rispetto alle edizioni cartacee, grazie all’assenza dei costi legati alla stampa, alla rilegatura e alla distribuzione fisica.
Promozioni e offerte digitali rendono l’acquisto di ebook ancora più allettante. La portabilità estrema è un altro asso nella manica degli ebook. Un singolo dispositivo, leggero e compatto, può contenere intere biblioteche digitali, risolvendo il problema dello spazio fisico e diventando il compagno ideale per chi viaggia, si sposta frequentemente o semplicemente non ha spazio per grandi librerie domestiche.
Avere migliaia di libri a portata di mano, in un dispositivo tascabile, è un vantaggio pratico indiscutibile. L’accessibilità immediata è un ulteriore punto di forza. Gli ebook possono essere acquistati e scaricati in un istante, in qualsiasi momento del giorno o della notte, eliminando i tempi di attesa per la consegna o la necessità di recarsi fisicamente in libreria.
Questa immediatezza è particolarmente apprezzata da chi vive in zone remote, da chi ha urgenza di procurarsi un libro o da chi semplicemente preferisce la comodità dell’acquisto digitale. Infine, gli ebook offrono una serie di funzionalità avanzate che arricchiscono l’esperienza di lettura e che i libri cartacei non possono replicare.
I punti di forza del libro cartaceo
Eppure, nonostante questi indubbi vantaggi, il libro cartaceo non solo non è scomparso, ma continua a esercitare un fascino intramontabile e a mantenere una quota di mercato significativa. La sua resilienza affonda le radici in un’esperienza sensoriale unica e profonda.
Il libro cartaceo non è solo un contenitore di parole, ma un oggetto che coinvolge i sensi in un modo che l’ebook non può imitare. Il tatto della carta, la sua consistenza sotto le dita, il peso del volume tra le mani, l’odore caratteristico dell’inchiostro e della carta, soprattutto nei libri nuovi o antichi, il suono delicato delle pagine che vengono sfogliate: tutti questi elementi concorrono a creare un’esperienza di lettura ricca e appagante, che va ben oltre la semplice decodifica del testo.
Il libro cartaceo diventa un oggetto da collezione, un testimone di storie personali, un regalo prezioso, un elemento d’arredo che arricchisce l’ambiente domestico. Libri autografati, prime edizioni, volumi ereditati assumono un valore affettivo e simbolico che trascende il loro contenuto letterario.
Alcuni studi suggeriscono inoltre che la lettura su carta favorisca una maggiore concentrazione e una migliore comprensione del testo, limitando le distrazioni digitali e promuovendo un’immersione più profonda nella narrazione. La semplicità d’uso è un altro fattore a favore del libro cartaceo. Non richiede batterie, dispositivi elettronici o connessione internet.
È sempre pronto all’uso, in qualsiasi luogo e momento, garantendo un’esperienza di lettura immediata e priva di complicazioni tecnologiche. La condivisione e il prestito di un libro cartaceo sono gesti semplici e naturali, mentre la condivisione di ebook può essere più complessa a causa delle restrizioni imposte dai sistemi di protezione digitale.
Scegliere il libro cartaceo significa anche sostenere le librerie indipendenti, presidi culturali importanti per le comunità locali e luoghi di incontro e scoperta che vanno ben oltre la semplice vendita di libri.
Ebook e libri cartacei: il futuro dell’editoria
Guardando al futuro, è improbabile che si assista a una definitiva “vittoria” di un formato sull’altro. Piuttosto, il mercato editoriale si prospetta come uno scenario di convivenza e integrazione, in cui ebook e libri cartacei continueranno a coesistere, evolvendo e adattandosi alle esigenze dei lettori e alle innovazioni tecnologiche.
La crescita degli ebook è destinata a proseguire, soprattutto nei mercati emergenti, mentre gli audiobook, in forte ascesa, si affiancheranno come formato complementare. Gli ebook del futuro potrebbero diventare sempre più interattivi e personalizzati, integrando elementi multimediali e funzionalità social.
Al contempo, il libro cartaceo manterrà la sua attrattiva, soprattutto per determinate categorie editoriali e per i lettori che ne apprezzano l’esperienza sensoriale. Le librerie fisiche dovranno reinventarsi per rimanere competitive, offrendo servizi aggiuntivi e un’esperienza di acquisto più personalizzata.
Conclusione: chi vince tra ebook e libri cartacei?
Se consideriamo le unità vendute, gli ebook dominano il mercato con 1,1 miliardi di copie contro 767 milioni di libri cartacei. Tuttavia, nel fatturato globale, i libri fisici continuano a generare più ricavi.
La “battaglia” tra ebook e libri cartacei, in realtà, si sta trasformando in una coesistenza pacifica e reciprocamente vantaggiosa, offrendo ai lettori una scelta senza precedenti e contribuendo alla vitalità del mercato editoriale nel suo complesso.
La vera vittoria, in fondo, è la ricchezza e la diversità di questa offerta, in un’era digitale che ha ampliato, anziché ridotto, le possibilità di accesso alla lettura.