Crearsi un secondo reddito offline

A cura di Emanuele Giordani – Voglio andare un po’ controcorrente, perché desidero dare la mia testimonianza sulla possibilità di crearsi un secondo reddito offline, cioè con qualche attività non necessariamente legata ad internet.

Un settore che permette questo in breve tempo e senza investire nulla (€ 200 – 300) per la fase di start up è il settore pubblicitario a livello locale.

Qui possiamo realmente testare ogni idea senza rischiare, e avviare il progetto con i soldi anticipati dai clienti.

Qualsiasi progetto pubblicitario locale deve partire da 3 semplici domande:
1) Chi voglio pubblicizzare (che sarà il mio cliente)
2) A chi lo voglio promuovere (che sarà il fruitore del mio servizio, il consumatore)
3) Quale canale utilizzo per raggiungere il consumatore

Vi faccio un esempio che regolarmente metto in pratica e si tratta della classica cartina della città con evidenziati gli alberghi ed alcuni servizi utili per i turisti.

Spesso le inefficienze di un paese come l’Italia, possono essere sfruttate dal privato per offrire un servizio fino a quel momento carente.

L’idea, neanche tanto originale delle cartine, mi è venuta quando mi sono reso conto che il Comune e la Provincia non fornivano agli alberghi le cartine della città per i turisti; questo voleva dire che gli alberghi importanti se le producevano in proprio, ovviamente personalizzate e bellissime, ma gli alberghi di 1,2 e anche qualche 3 stelle avendo budget limitati, facevano delle fotocopie di vecchie cartine. Ovviamente di pessima qualità. Quindi c’era una palese carenza da colmare.

Ho cosi iniziato con una bozza fatta da me a fare il giro di tutti gli alberghi “minori” proponendo oltre ad uno spazio pubblicitario all’interno della mia cartina dove c’era una loro foto con i servizi che offrivano al cliente, anche un quantitativo di 200 cartine cadauno.

Inoltre la cartina l’avrei distribuita gratuitamente presso i punti d’informazione turistica della Provincia (questo servizio è fattibile solo se compaiono i nomi di tutti gli alberghi della Provincia, ma ovviamente chi mi pagava era estremamente più visibile).

Quando uscivo dal cliente con il mio contrattino firmato (preso nelle cartolerie Buffetti) avevo anche un acconto sull’importo complessivo richiesto.
Nella cartina ci sono stati 30 alberghi dove ognuno ha pagato € 500, per un totale di fatturato di € 15000.
Le spese sono state € 3700 per la stampa più la benzina, le telefonate ed il tempo impiegato (circa 1 mese lavorando part-time).

Con questo esempio voglio testimoniare che è importante vedere le opportunità e non limitarsi a guardasi attorno.
Le possibilità di guadagno sono veramente infinite.

Nel mio ebook Marketing Punti & Sconti spiego concretamente come avviare alcune di queste attività e farle diventare il tuo reddito principale.

A cura di Emanuele Giordani
Autore di Marketing Punti & Sconti

Pubblicato il: 10 Aprile 2008