Come svegliare la mente

Mappe Mentali per Bambini

Chi ha detto che non è facile studiare? Che la noia regna fra le pagine dei libri? Che apprendere costi tanta fatica? Queste sono convinzioni limitanti, che ostacolano enormemente il raggiungimento del successo nel magico mondo dell’apprendere.

Credi che non esista la magia di cui tutte le fiabe sono impregnate? Esiste eccome! Purtroppo, spesso è prigioniera nella mente. È sempre stata lì. Se ne resta ferma, assopita, in attesa di essere cercata dai legittimi proprietari. È sufficiente svegliarla. In lei troverai una valida alleata contro ogni ostacolo, che si interpone fra te e l’apprendimento.

Tony Buzan, il creatore delle mappe mentali, ha trovato il modo di svegliare la mente con il loro uso. Per quale motivo dovresti tenere addormentata la tua?

Diventa protagonista del tuo studio e sconfiggi ogni antagonista, sia che esso abbia l’aspetto del timore di sbagliare, della noia o della confusione nell’organizzazione. Ti aiuterà la mente, se le permetterai di usufruire di tutto il suo potenziale.

Gli oggetti magici della tua storia saranno proprio le mappe mentali. Ti basterà seguire poche regole per costruirle. Ogni immagine accenderà il tuo pensiero, ogni colore sarà di sostegno al ricordo, ogni ramo ti accompagnerà verso una conoscenza.

Insegnalo anche ai bambini, perché loro osservano, ascoltano e prendono come punto di riferimento gli adulti che hanno vicino. Regala loro il seme del gusto di imparare ed essi lo faranno proprio.

Ecco, allora, come procedere:

–     Formula esattamente il tuo obiettivo e trasforma ogni convinzione limitante in una potenziante.

–     Impara a creare rapport e a sfruttare la tecnica del ricalco-guida.

–     Coinvolgi i bambini nella realizzazione delle mappe mentali.

–     Potenzia l’efficacia delle mappe mentali stesse, affiancando l’utilizzo di tecniche di memoria come quella legata alle immagini o quella della costruzione di un film. 

Ricorda: mai è troppo presto o troppo tardi per imparare a sfruttare quel bio-computer, di cui la natura ci ha fornito, che è la propria testa. Quindi, comincia a scrivere la tua fiaba.

a cura di Simona Caffarra (autrice di Mappe mentali per bambini)

Pubblicato il: 28 Ottobre 2014