Come Scrivere un Libro con ChatGPT 5

Foto Iniziale

L’avvento e la rapida evoluzione dei modelli linguistici come ChatGPT hanno aperto scenari inediti nel mondo della scrittura e dell’editoria. In un’epoca in cui la visibilità e l’autorevolezza sono valute preziose, la capacità di produrre contenuti di qualità, in particolare libri non-fiction, è diventata un asset strategico per professionisti e imprenditori. Ma quanto può essere realmente d’aiuto un’intelligenza artificiale come ChatGPT-5 in questo complesso processo creativo e produttivo?

Per rispondere a questa domanda cruciale, abbiamo messo alla prova l’ultima iterazione del modello, ChatGPT-5, attraverso il BookBench: un innovativo sistema di valutazione ideato dall’editore Giacomo Bruno. Forte della sua esperienza ultraventennale nel settore, che lo ha visto pioniere degli ebook in Italia e autore di 35 bestseller con oltre 1200 libri pubblicati come editore, Bruno ha sviluppato un benchmark a 10 fasi, ciascuna con un voto specifico, per analizzare in profondità le performance di ChatGPT-5 nella creazione di un libro di formazione. L’obiettivo non è solo misurare l’efficacia, ma anche individuare i punti di forza e di debolezza di questa tecnologia, fornendo indicazioni concrete a chi intende utilizzarla per scopi editoriali.

La Sfida Iniziale: Generazione di Titolo e Sottotitolo per un Bestseller

La creazione di un titolo e sottotitolo accattivanti, originali e commercialmente efficaci è il primo passo fondamentale per il successo di un libro. Un buon titolo non solo cattura l’attenzione, ma è anche cruciale per il posizionamento sui motori di ricerca di piattaforme come Amazon.

Il test ha avuto inizio con un prompt sofisticato, ispirato al “Metodo BRUNO”, che guida l’AI attraverso parametri specifici per allineare l’output con le migliori pratiche editoriali per libri non-fiction. Il prompt richiedeva a ChatGPT-5 di generare cinque proposte di titolo e sottotitolo, tenendo conto di elementi come la biografia dell’autore (Giacomo Bruno, editore esperto di marketing e personal brand), la realtà (un libro per aiutare imprenditori e professionisti a diventare autorevoli), l’unicità (un esperto del settore dei libri), la naturalezza del linguaggio (semplice e diretto) e l’obiettivo (titoli originali, d’impatto, efficaci e chiari, con sottotitoli che esprimano il beneficio principale per il lettore, iniziando con “Come…”).

GPT-5 ha prodotto cinque opzioni:

  1. Libro Autorità: Come scrivere e pubblicare il tuo libro per diventare un punto di riferimento nel tuo mercato.
  2. Bestseller Positioning: Come trasformare il tuo libro in uno strumento di marketing e generare clienti e autorevolezza.
  3. Il Potere del Libro: Come creare un libro strategico che ti distingue, ti posiziona e ti porta nuovi affari.
  4. Metodo Autorevole: Come scrivere il libro giusto per aumentare credibilità, visibilità e fatturato nel tuo business.
  5. Diventa Autore, Diventa Leader: Come usare il tuo libro per affermarti come esperto e attrarre i clienti ideali.

L’analisi ha incluso una valutazione umana esperta e l’utilizzo di un software proprietario di analisi del titolo, che ha esaminato coerenza linguistica, impatto emozionale, chiarezza, appeal commerciale e memorabilità. Mentre alcune proposte mostravano un linguaggio troppo anglofono per il target italiano (come “Bestseller Positioning”), la prima opzione, “Libro Autorità”, si è distinta per la sua incisività e chiarezza, ottenendo il punteggio più alto nel BookBench.

Punteggio Parziale per Titolo: 7/10

La Struttura Narrativa: Il Sommario Dettagliato a Matrice 5×5

Un libro non-fiction efficace si basa su una struttura solida e un percorso logico che guidi il lettore. Per valutare questa capacità, il secondo test ha richiesto a ChatGPT-5 di creare un sommario dettagliato, articolato in cinque capitoli, ciascuno dei quali doveva essere suddiviso in cinque paragrafi, tutti nello stile “Come fare per…”. Questa “matrice 5×5” è una formula collaudata nell’editoria di formazione per garantire una lunghezza ottimale, una buona leggibilità e un forte posizionamento su Amazon.

ChatGPT-5 ha risposto in maniera eccellente, delineando un percorso logico e completo:

  • Capitolo 1: Come trovare l’idea giusta per il tuo libro. (Esplorando la scelta dell’argomento, la validazione dell’idea e la distinzione dalla concorrenza.)
  • Capitolo 2: Come scrivere il tuo libro in modo semplice e veloce. (Dedicato alla pianificazione, alla scrittura del primo capitolo, alla revisione e all’ottenimento di feedback.)
  • Capitolo 3: Come pubblicare e posizionare il libro sul mercato. (Affrontando l’autopubblicazione, la scelta della piattaforma, l’ottimizzazione del prezzo e l’analisi dei dati di vendita.)
  • Capitolo 4: Come lanciare il tuo libro con un marketing vincente. (Coprendo la creazione di una campagna di lancio, l’uso dei social media, le collaborazioni e la creazione di eventi.)
  • Capitolo 5: Come usare il libro per attrarre clienti e fare business. (Spiegando come integrare il libro nella strategia di marketing, usarlo per generare lead, organizzare workshop e monitorare i risultati.)

Il sommario ha ricevuto un’ottima valutazione sia dall’analisi umana che dal “Sommario Evaluator” dell’AI, con un punteggio elevato per coerenza linguistica, chiarezza, appeal commerciale e memorabilità. L’organizzazione proposta da ChatGPT-5 si è rivelata estremamente funzionale e allineata alle aspettative editoriali per un manuale di successo.

Punteggio Parziale per Sommario: 8/10

L’Essenza del Messaggio: Scrivere l’Introduzione del Libro

L’introduzione è la porta d’ingresso di ogni libro, il luogo in cui l’autore stabilisce una connessione emotiva con il lettore, presenta la propria autorevolezza e delinea la promessa del volume. Per questa fase cruciale, è stata richiesta a ChatGPT-5 un’introduzione di 2000 parole, con uno stile emozionale e coinvolgente, seguendo una scaletta precisa: un aneddoto personale, la spiegazione del motivo della scrittura del libro, una “sfida” al lettore (rivelando qualcosa di inaspettato), la presentazione di opportunità e obiettivi, l’analisi delle paure e dei problemi del lettore, la descrizione del percorso offerto dal libro e, infine, una strategia concreta da applicare immediatamente. L’output doveva essere umano e superare i test anti-AI.

La valutazione dell’introduzione ha rivelato un quadro misto:

Stile e Contenuto: Luci e Ombre

Dal punto di vista dei contenuti, ChatGPT-5 ha dimostrato una notevole abilità nel tessere una narrazione coinvolgente. L’aneddoto personale è stato ben integrato, creando un forte impatto emotivo e stabilendo subito una connessione con il lettore. La promessa del libro e l’analisi delle paure del target sono state espresse con grande chiarezza ed efficacia, raggiungendo un punteggio elevato in questa sezione. Voto Contenuti Introduzione: 8/10

Tuttavia, lo stile ha mostrato delle lacune significative. Nonostante le istruzioni esplicite di usare un linguaggio fluido e strutturato, il testo presentava frasi troppo brevi e un uso eccessivo di elenchi puntati, rendendolo più simile a una serie di proiettili o a un post sui social media che a un’introduzione di un libro. Questo approccio ha spezzato la coesione narrativa, compromettendo la fluidità della lettura e la percezione di autorevolezza che un libro dovrebbe trasmettere.Voto Stile Introduzione: 6/10

Lunghezza, Leggibilità e Umanità: Analisi Approfondita

Oltre allo stile e al contenuto, l’introduzione è stata analizzata per la sua aderenza ai requisiti tecnici e la sua “umanità”:

  • Lunghezza: Questo si è rivelato il primo vero ostacolo per ChatGPT-5. A fronte di una richiesta di 2000 parole, il modello ha generato solo 1.114 parole. Questa incapacità di rispettare i vincoli di lunghezza, un problema già riscontrato con versioni precedenti come GPT-4, rappresenta una limitazione significativa per la scrittura di testi estesi. Voto Lunghezza Introduzione: 5/10
  • Leggibilità (Indice Gulpease): Qui ChatGPT-5 ha brillato. L’indice Gulpease, un parametro matematico che misura la complessità di un testo, ha assegnato un punteggio di 67. Questo valore è considerato ottimale per un libro divulgativo, posizionandosi perfettamente tra un testo troppo semplice (per bambini) e uno eccessivamente complesso (per specialisti). La leggibilità è fondamentale per l’accessibilità e il successo di un manuale. Voto Leggibilità Introduzione: 10/10
  • Umanità (AI Detector): L’introduzione è stata sottoposta a un AI detector per valutarne la probabilità di essere stata generata da un’intelligenza artificiale. Il risultato, con una probabilità del 42%, l’ha classificata come “incerta”. Elementi come la variabilità delle frasi e, soprattutto, l’integrazione della “voce personale” dell’autore e la capacità di dare del “tu” al lettore hanno contribuito a renderla meno riconoscibile come testo AI puro. Voto Umanità Introduzione: 6/10

Lo Stress Test Definitivo: La Scrittura di Capitoli Interi e del Libro Completo

La vera prova di forza per un’intelligenza artificiale che aspira a essere un co-autore di libri è la capacità di produrre sezioni estese e coerenti di testo. Per spingere ChatGPT-5 ai suoi limiti, sono stati introdotti due stress test: la scrittura di un intero capitolo e, successivamente, degli altri capitoli rimanenti, con requisiti di lunghezza molto stringenti.

Capitolo 1: La Prova delle 10.000 Parole

È stato richiesto a ChatGPT-5 di scrivere il Capitolo 1 (basato sul sommario precedentemente accettato), suddividendo i suoi cinque paragrafi in 2000 parole ciascuno, per un totale di 10.000 parole per il capitolo. Il prompt includeva istruzioni precise sullo stile (struttura da libro, senza elenchi puntati) e sui contenuti (integrazione di aneddoti personali e esempi pertinenti).

Curiosamente, per affrontare questa richiesta più complessa, ChatGPT-5 ha autonomamente attivato il suo modello “Thinking”, una modalità più intelligente e performante. Questo ha avuto un impatto positivo sullo stile, che è risultato notevolmente migliorato e più adatto a un libro. Tuttavia, il problema della lunghezza è riemerso in maniera prepotente: il capitolo generato si è fermato a sole 2.896 parole, ben lontano dalle 10.000 richieste. Sebbene il ricorso al modello “Thinking” abbia mitigato il risultato, evidenziando una potenziale maggiore capacità del modello in questa configurazione avanzata, il risultato del test base ha evidenziato ancora una grave limitazione nella gestione della scalabilità della produzione testuale.

Voto Scrittura Capitolo: 3/10

La Sfida Finale: Il Libro Intero (40.000 Parole)

La prova conclusiva ha richiesto a ChatGPT-5 di generare i restanti quattro capitoli del libro, ciascuno da 10.000 parole, per un totale di 40.000 parole in un singolo output continuo, senza interruzioni.

Di fronte a questa richiesta, ChatGPT-5 ha manifestato chiaramente la sua difficoltà. Inizialmente, ha rifiutato, dichiarando che “un output da 40.000 parole in un unico blocco non è possibile” e suggerendo di sviluppare il contenuto in pezzi. Solo dopo un’ulteriore sollecitazione a “provarci lo stesso” e a “arrivare dove riesci”, ha iniziato la stesura. Il modello si è bloccato dopo aver prodotto appena 1.480 parole, una frazione infinitesimale delle 40.000 richieste. Questo risultato sottolinea una limitazione strutturale significativa nella gestione di output di dimensioni così ampie, rendendo di fatto impossibile la stesura autonoma di un libro completo con il modello base.

Voto Scrittura Libro Intero: 1/10

Analisi Tecnica Avanzata: Token, Input e Output

Per completare il quadro delle capacità di ChatGPT-5, sono stati effettuati test specifici sulla gestione dei token e delle finestre di contesto. La dimensione della finestra di contesto (il numero di token che un modello può elaborare contemporaneamente) è cruciale per la coerenza e l’approfondimento di testi lunghi.

  • Finestra di Contesto (Token): ChatGPT-5 ha dichiarato una finestra di contesto di 128.000 token in un’unica risposta, ma una successiva ricerca online (necessaria a causa della confusione tra API e interfaccia utente) ha rivelato che per la versione “Plus” il limite è di 32.000 token per conversazione. Questo valore, sebbene superiore a quello di alcuni modelli base, è considerato “il minimo indispensabile” e, di fatto, insufficiente per la stesura di un libro complesso e di grandi dimensioni. Voto Finestra di Contesto: 1/10
  • Input Effettivo (Parole): Per testare quante parole il modello può effettivamente elaborare in input, è stato fornito un testo di 20.000 parole (circa 30.000 token). ChatGPT-5 ha rifiutato l’input, dichiarando il messaggio “troppo lungo”. Successivamente, un testo di 15.000 parole (circa 22.000 token) è stato accettato. Questo dimostra che, sebbene non elevatissimo, il modello può gestire un input di dimensione discreta, utile per fornire contesti o testi di riferimento. Voto Input Token: 4/10
  • Output Effettivo (Parole): Come già emerso nelle fasi precedenti, la capacità di output è un punto dolente. Nonostante la presunta finestra di contesto di 32.000 token, l’output reale si è attestato intorno alle 2.800 parole. Questo limite rende il modello inadeguato per la produzione di sezioni di testo significative in un unico blocco.Voto Output Token: 2/10

Il Punteggio Totale del BookBench per ChatGPT-5

Al termine di tutte le fasi di test, ChatGPT-5 ha ottenuto un punteggio complessivo di 56/100 nel BookBench.

Sintesi delle Performance:

  • Punti di Forza: Il modello eccelle nell’ideazione iniziale (titoli, sommari), nella capacità di creare contenuti emozionali e narrativi e nella produzione di testi con un’ottima leggibilità. Può essere un valido strumento per il brainstorming, la strutturazione e la generazione di brevi paragrafi o sezioni mirate.
  • Punti di Debolezza Critici: La sua principale limitazione risiede nell’incapacità di gestire e rispettare le richieste di lunghezza per testi estesi. Sia per l’introduzione che per i capitoli interi, il modello ha prodotto un numero di parole significativamente inferiore a quanto richiesto, rendendone difficile l’utilizzo per la stesura autonoma di interi libri o sezioni corpose senza un costante intervento umano. Inoltre, la limitata finestra di contesto in output ne riduce l’efficacia per progetti editoriali complessi che richiedono grande coesione e volume di testo.

Conclusioni: ChatGPT-5, un Assistente, Non Ancora un Co-Autore Completo

ChatGPT-5 si conferma uno strumento potente e versatile per supportare la scrittura creativa e tecnica. Le sue capacità di ideazione e la qualità stilistica per testi di media-corta lunghezza sono indubbie. Tuttavia, per la scrittura di un intero libro non-fiction, che richiede migliaia di parole di contenuto strutturato e coerente, il modello base presenta ancora limiti significativi, principalmente legati alla gestione della lunghezza e alla generazione di output estesi.

Per gli autori e gli imprenditori che desiderano scrivere un libro, ChatGPT-5 può essere un eccellente co-pilota per le fasi iniziali (ideazione, scaletta, bozze di sezioni specifiche) e per affinare la leggibilità. Tuttavia, non può ancora sostituire il ruolo dell’autore nella produzione del testo completo, richiedendo un’attenta supervisione e integrazione manuale per superare i suoi attuali limiti di scalabilità.

Il futuro dell’intelligenza artificiale in editoria è promettente, e le prossime evoluzioni, magari proprio di modelli come il “Thinking” di GPT-5 (che sarà oggetto di futuri test specifici nel BookBench), potrebbero colmare queste lacune, avvicinandoci sempre più all’era del “co-autore AI” a pieno titolo. Fino ad allora, la sinergia tra l’ingegno umano e la potenza computazionale resta la chiave per creare libri di successo.

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Pubblicato il: 27 Agosto 2025

Dettagli di Giacomo Bruno

Giacomo Bruno, nato a Roma, classe 1977, ingegnere elettronico, è stato nominato dalla stampa “il papà degli ebook” per aver portato gli ebook in Italia nel 2002 con la Bruno Editore, 9 anni prima di Amazon e degli altri editori. È Autore di 34 Bestseller sulla crescita personale e Editore di oltre 1.100 libri sui temi dello sviluppo personale e professionale, che hanno aiutato oltre 2.500.000 italiani. È considerato il più esperto di Intelligenza Artificiale applicata all’Editoria ed è il più noto “book influencer” italiano perché ogni libro da lui promosso o pubblicato diventa in poche ore Bestseller n.1 su Amazon. È seguito dalle TV, dai TG e dalla stampa nazionale. Aiuta Imprenditori e Professionisti a costruire Autorevolezza, Visibilità e Fatturato scrivendo un Libro con la propria Storia Professionale. Info su: https://www.brunoeditore.it