Come scegliere l’agenzia di pubblicità

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Eliana PavoncelloA meno che non siate un’azienda multinazionale, con sedi in tutto il mondo e un budget pubblicitario a parecchi zeri, prima di intraprendere una azione pubblicitaria o di comunicazione dovreste porvi alcune domande.

Ad esempio: come scegliere l’agenzia di pubblicità? Meglio un consulente solo o una struttura? E quale struttura, il nome famoso che colleziona premi ai festival di settore o un piccolo gruppo di giovani rampanti?

Rispondere a queste domande è essenziale non solo per mettere solide basi al vostro investimento pubblicitario attuale, ma anche per costruire una relazione stabile, che vi permetta di rendere redditizia la vostra pubblicità anche a lungo termine. Esistono delle precise regole da seguire per fare la scelta giusta, ma prima di esporvele vorrei sgombrare il campo da due falsi miti.

Primo falso mito: “Perchè dovrei pagare qualcuno solo per fare un disegno o scrivere una frase? Posso benissimo farlo da solo, o chiedere a mio cognato, che ha appena scaricato photoshop sul computer”.

Il fai da te
, il risparmio facile, in questo caso non paga, anzi può trasformarsi in un costo ulteriore. Come voi siete esperti nel vostro specifico campo di attività, così lo sono i professionisti della comunicazione. Se voi producete, poniamo, succhi di arancia in bottiglia, delle arance e delle bottiglie conoscete tutti i trucchi e i segreti per offrire il prodotto migliore. Così i pubblicitari nel loro settore.

Secondo falso mito: “Solo le grandi agenzie internazionali e pluripremiate possono darmi il servizio che merita il mio prodotto”.

Cercate di essere realisti: se siete agli inizi, o se la vostra è una piccola impresa, in una grande agenzia sarete solo un cliente da affidare a qualche junior. Una piccola struttura, seria e preparata, sarà invece più che felice di darvi il miglior servizio possibile (tra l’altro ad un costo molto più contenuto).

Una volta sgombrato il campo dai falsi miti, ecco una sintesi delle buone regole da seguire per scegliere il consulente o l’agenzia giusta per voi.

Innanzitutto, delineate quali sono le vostre esigenze: il settore della comunicazione è diventato molto articolato e si sono create molte specializzazioni, a tutto vantaggio dei clienti. Quindi sapere se vi serve solo un logo o se dovete lanciare un nuovo prodotto vi orienterà nella scelta: nel primo caso vi basterà un bravo grafico, nel secondo dovreste cercarvi una agenzia specializzata in campagne di comunicazione.

A questo punto, cercate su Internet studi e agenzie con il profilo e la dimensione giusta per le vostre necessità, chiedete in giro referenze, poi selezionate una rosa di 3 -4 possibili candidati. Non di più. Un numero maggiore potrebbe disorientarvi e darvi falsi parametri di giudizio.

Quindi, incontrate candidati, parlate con loro per capire se sono sulla vostra lunghezza d’onda e chiedete di provarvi come lavorano: non presentando lavori già fatti per altri, ma proprio su un progetto vostro, anche piccolo.

In ultimo, usate il vostro intuito, quello che vi ha portato ad avere una attività di successo: i consulenti pubblicitari che state per scegliere diventeranno presto i vostri migliori alleati. Meglio avere a che fare con qualcuno che vi piace e di cui sentite di fidarvi davvero.

A cura di Eliana Pavoncello

Autore di Pubblicità Redditizia per la Tua Azienda

Pubblicato il: 21 Febbraio 2010