Come ottenere i risultati desiderati
Il film Shine è basato sulla storia vera del pianista australiano, David Helfgott. Il padre di David, sopravvissuto all’Olocausto, aveva fortemente trasmesso a David la necessità di condurre una vita in famiglia, comportandosi in maniera riservata in modo da evitare le possibili minacce che i contatti con gli ambienti estranei alla famiglia potevano comportare.
David, però, sa di essere un pianista di straordinario talento e vuole confrontarsi con gli altri. In contrasto con l’insegnamento del genitore, decide di trasferirsi a Londra. Qui riesce ad arrivare finalista a un importante concorso dell’Accademia. Decide di suonare quello che è ritenuto da molti esperti il più difficile concerto al mondo: il Concerto n. 3 di Rachmaninov. Durante l’esibizione, David manifesta da subito la tensione generata dal fortissimo contrasto tra le due menti: la mente subconscia che, attraverso il programma che il padre gli aveva trasmesso sin da piccolo, gli ordinava di stare ritirato e non davanti a tante persone; la mente conscia che, al contrario, aveva come obiettivo proprio quello di esibirsi e mostrare agli altri il suo grande talento. David, grondante di sudore, riesce a portare a termine l’esibizione che però paga a caro prezzo, cadendo subito dopo e sprofondando nella pazzia.
Per ottenere qualunque tipo di risultato, dobbiamo conseguire l’allineamento tra le nostre due menti. Quando realizziamo questa sinergia, tutto diventa molto semplice: non abbiamo quasi bisogno di riflettere sulle decisioni da prendere, tutto sembra già presente in noi e quello che dobbiamo fare è solo tirarlo fuori. Quando invece abbiamo un disallineamento tra le due menti, facciamo una fatica immane anche per decidere sulle piccole cose. L’allineamento della mente conscia con la mente subconscia è un requisito importante per l’ottenimento degli obiettivi personali.
a cura di Bonifacio Sulprizio
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