Come imparare a disegnare con la parte destra del cervello

Guglielmo PiolaTutti sono convinti che gli artisti famosi siano in grado di creare per puro talento naturale e che chi non è dotato sia escluso dal piacere di disegnare.
E’ vero solo in parte. E’ divertente scoprire a quali trucchi anche i più celebrati pittori ricorrevano per ottenere un risultato apprezzabile.
Trucchi alla portata di tutti e che nel mio “Manuale di Disegno” sono ampiamente spiegati ed illustrati, quindi in grado di aiutare chiunque a superare quelle difficoltà che inibiscono la creatività grafica.
Ne anticipo almeno tre.
La parte destra del cervello è quella creativa, ma subisce il predominio di quella sinistra, che è razionale e pragmatica. Quindi il primo trucco consiste nell’ingannare la parte sinistra, sia con alcune tecniche, sia con alcuni trucchi.

Siccome immagino la tua perplessità, ti suggerisco un esperimento: scegli una fotografia che ti piace e cerca di riprodurla disegnandola a mano libera. Una volta finito il primo disegno, girala di 180° e ricopia l’immagine ribaltata senza sforzarti di riconoscerne i dettagli.
Quando confronterai i due disegni in parallelo, ti accorgerai che è meglio riuscita la copia del disegno ribaltato e questo perchè, avendo ingannato la tua parte sinistra del cervello, avrai liberato la creatività repressa di quella destra.

Siccome però non puoi ribaltare un tavolo con sopra un vaso di fiori, allora se li vuoi riprodurre hai altri due trucchi a disposizione.
Devi ignorare l’identità dei soggetti che riproduci, disegnandoli come fossero pure forme astratte, oppure costruisci un mirino trasparente con del cartoncino ed un foglio di acetato, poi disegna una griglia sul tuo foglio ed una analoga sul trasparente ed inquadra il soggetto.

Ogni dettaglio si collocherà in un certo riquadro del mirino trasparente e tu potrai riportarlo nell’analogo riquadro del tuo foglio da disegno.
In questo modo sarai in grado di riprodurre ogni forma, senza deformazioni e nelle proporzioni reali e, una volta delineato il disegno generale, potrai con grande soddisfazione passare a migliorare ogni minimo particolare.

A cura di Guglielmo Piola

Pubblicato il: 27 Gennaio 2013