Come calmare la Mente grazie alla Meditazione

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Stefano Bresciani Ti piacerebbe “staccare la spina” quando qualcosa ti preoccupa e hai mille problemi da risolvere? Seguimi in questo post… oggi voglio svelarti il segreto che ho scoperto molti anni fa e seguo con successo per gestire al meglio ogni occasione potenzialmente stressante.

Nel quarto giorno del mio ebook mostro le potenzialità mentali che puoi sviluppare per stare bene ogni giorno, anche quando lavori, perché i benefici che si possono ottenere sono rivolti a chiunque, al di là della mansione svolta, della preparazione psico-fisica o della convinzione che le pratiche meditative siano veramente efficaci.

La meditazione, che ha moltissimi punti in comune con strategie ed esercizi utilizzati in PNL, attraverso una pratica regolare ti permette di sperimentare un senso di pace interiore e di benessere generale, che rende la tua vita più speciale.

Esistono numerose tecniche di meditazione, praticate in diversi contesti culturali e spesso legate a pratiche religiose; per approfondire l’argomento ti posso consigliare di provarne il più possibile, come ho fatto io: da quella Zen a quella Trascendentale, dai metodi innovativi di Osho (meditazione dinamica) allo Yoga.

Scegli in un secondo momento il tipo di meditazione a te più congeniale, in base al tuo temperamento, ai tuoi interessi, alle tue caratteristiche psicologiche o al cammino spirituale che hai intrapreso. L’importante è che ti faccia sentire a tuo agio e calmare la mente, liberandoti da eventuale stress accumulato.

Ciò che propongo nel mio ebook La Ruota del Benessere è basato sull’esecuzione di gesti con le mani, i così detti mudra del “Kuji-in”, metodo che insegno nella mia scuola BSGT: […] un insieme di posizioni eseguite con le dita delle mani, capaci di creare concentrazione, forza interiore e armonia con l’universo. Originariamente utilizzato dai Ninja e dai Samurai si è evoluto anche in molteplici discipline meditative, legate alle arti marziali e alla meditazione religiosa.

Ti spiego la prima delle nove posizioni originali, denominata “RYN”, che significa forza della mente e del corpo. All’inizio appare funzionale alla forza fisica e mentale ma nel tempo porta uno stato di benessere e un atteggiamento più positivo verso il mondo. Il dito medio rappresenta l’elemento fuoco, simbolo di forza ed energia, con esso diventiamo più forti fisicamente e mentalmente, dobbiamo conoscere, quindi osare e infine tacere (segno di autocontrollo).

Proprio come possiamo controllare l’istinto di reazione a uno scontro fisico, con questo mudra puoi gestire ogni pericolo, ogni ostacolo e risolverlo con forza e lucidità. Questa è la forza interiore, questo è il mudra “RYN”. […]

Consapevole del significato di questo mudra, questo sigillo, prova ora a eseguirlo, è molto semplice: incrocia le dita delle mani in segno di preghiera e allunga i medi facendo toccare tra loro le punte.

Quando hai bisogno di rilassarti o di concentrarti, di “staccare la spina”, tieni gli occhi leggermente aperti e fissa la punta dei medi; bastano due minuti, respira lentamente e… prova ora!

A cura di Stefano Bresciani
Autore di La Ruota del Benessere

Pubblicato il: 5 Marzo 2010