Brian Tracy: i segreti dei milionari?
Ciao ragazzi, ho aspettato un po’ prima di scrivere questo articolo. I due giorni con Brian Tracy a Roma sono stati molto intensi e mi sono preso un weekend per riflettere sul corso.
Il titolo era “Abitudini da un milione di euro” riprendendo il suo libro più celebre. In realtà si è trattato per molti aspetti di un corso di vendita.
Ora, può anche essere che essere buoni venditori sia un’ottima abitudine per diventare milionari, eppure mi aspettavo un corso abbastanza diverso a livello di contenuti.
Giacomo Bruno e Brian Tracy
Nulla da dire su Brian Tracy: ottimo formatore, molto comunicativo, con un’esperienza infinita. Il suo stile è professionale e coinvolgente.
I suoi aneddoti sulla negoziazione sono molto divertenti e quando racconta di come ha risparmiato 150 dollari sull’acquisto di un cappotto in un negozio, le risate sono state generali.
Ma la mia domanda è stata questa: davvero si diventa milionari risparmiando sugli acquisti e negoziando su ogni cosa? Mah…
Ne ho già parlato in un articolo di oltre 1 anno fa: Cash Flow: risparmiare oppure no?, nel quale dicevo che certe forme di risparmio servono solo ad acquisire la mentalità da povero. Altro che abitudini dei milionari, e purtroppo ho sentito parecchie persone dire la stessa cosa durante le pause.
Attenzione, non sto dicendo che risparmiare sia sbagliato. Specie in tempo di crisi come oggi. Anzi ritengo che il risparmio e il taglio di costi sia importante per il proprio Cash Flow e per i propri investimenti.
Però se il focus è sempre sul come NON spendere, la legge di attrazione ci porterà solo spese.
La seconda giornata di corso è stata migliore: abbandonate le tecniche di vendita e di negoziazione, ha parlato di leadership e indipendenza finanziaria.
La cosa più bella?
Quando ha detto “Fissate il vostro obiettivo finanziario… e poi AGGIUNGETE UNO ZERO!“. Questa sì che è un’abitudine da 10 milioni di euro! 😉
A cura di Giacomo Bruno
