3 Trucchi per chiedere lo sconto nei negozi di abbigliamento

1) L’approccio con il commesso
Quando entri e inizi a guardare dei capi di abbigliamento in un negozio, spesso un commesso, dopo un pò si avvicina e chiede se può aiutarti. La maggior parte delle persone risponde con il solito “no grazie sto solo guardando”, mentre chi è già intenzionato a comprare qualcosa, accetta l’aiuto e chiede informazioni specifiche. Quando è il tuo turno, accogli il venditore con un grande sorriso e inizia subito a chiedere informazioni dettagliate su vari capi di abbigliamento. Questa confidenza iniziale darà un primo segnale al venditore che tu molto probabilmente acquisterai qualcosa. Ricorda che è molto difficile rinunciare a qualcosa che credi già di avere ottenuto !
2) La comunicazione del prezzo
Mentre ti provi il capo che vuoi comprare con lo sconto, mostrati entusiasta, rafforzando sempre la convinzione del commesso che lo vuoi comprare. Non chiedere il prezzo fino a quando la prova è terminata e (agli occhi del commesso) la decisione di acquisto è presa. Il commesso avrà l’impressione che sei talmente convinto di quel capo, che il prezzo rappresenta un fattore secondario. Quando tutto sembra essersi concluso per il meglio, chiedi candidamente quanto costa e, qualunque prezzo dica (a meno che non ti proponga già lui uno sconto di sua spontanea volontà, in quel caso hai davanti un venditore bravo) mostra una reazione incredula e sorpresa: così tanto ? A quel punto, il venditore inizierà a vedere la sua vendita sicura, un pò meno sicura.
3) La richiesta dello sconto
A questo punto, dopo che hai creato ad arte un momento di potere negoziale per te, semplicemente chiedi lo sconto, espresso in percentuale del prezzo e di solito dal 5% al 10%. Il venditore potrà dirti di no ma ricorda che solo quando rinunci all’acquisto e ti lascia uscire dal negozio senza comprare, il suo no era veramente definitivo. Con questa tecnica, molto spesso ottieni lo sconto.
Ora non ti resta che provare !
A cura di Marco Germani









