Quattro parole chiave per la vita di coppia gratitudine, coccole, apprezzamento e accettazione. Voi le avete?

gabriele-achilli-bruno-editore

Cosa hanno le coppie felici? E’ possibile imparare qualcosa da loro? Certamente si. Nella mia esperienza molte sono le caratteristiche che fanno la differenza. Oggi mi fermerei su quattro: gratitudine, coccole e apprezzamento. Voi ce le avete?

Scopriamolo:

  •  La gratitudine

Dimostrare la gratitudine è un ottimo mezzo di manutenzione. Cercate occasioni in cui manifestargli la vostra gratitudine a parole e con fatti e fatelo spesso. Sarà come innaffiare una pianta e mantenerla alla luce. Amore, attenzione, affetto, protezione, appoggio … Sono doni che ricevete dal vostro partner o sono un suo dovere nei vostri confronti? Niente “è dovuto”. Riconoscere che il vostro partner vi sta donando amore, gentilezza, premure vi porterà alla gratitudine nei suoi confronti.

  • Le coccole

Le coccole abbondano nei primi tempi di un’unione. Dopo i primi mesi di matrimonio o di convivenza diminuiscono, talvolta fino a scomparire. Per coccole intendiamo: baci, abbracci e carezze. Partendo dal principio che “è meglio prevenire che curare“, mantenere l’abitudine di coccolarvi sarà una buona medicina preventiva.

  • L’apprezzamento

Apprezzate sempre il vostro partner! Sarà più facile per lui migliorarsi se si sentirà incoraggiato e stimato per tutto ciò che fa di buono. Avete mai detto che era buono, che eravate felici che lei si fosse ricordata che vi piacciono tanto le patate al forno? Gli avete mai detto che è bello che lui torni a casa presto dal lavoro e che apprezzate la sua vicinanza? Piccoli incoraggiamenti possono mutare il corso di una giornata o fare passare la tensione accumulata durante il lavoro. 

Se, ad esempio, avere qualcosa da ridire, evitate di criticare e basta, otterreste solo il risentimento del vostro partner e probabilmente il suo attacco. Partite da un complimento, poi criticate, infine proponete soluzione. Per esempio: “Devo riconoscere che hai il dono dell’oratoria, ti si ascolta sempre volentieri, anche se stasera in alcune occasioni mi sarebbe piaciuto dire la mia e mi sembra che tu non mi abbia dato modo di esprimermi e mi hai interrotto mentre parlavo, te ne sei accorto?”

  • L’accettazione

La diversità di carattere tra due persone può essere decisamente positiva se ognuno di essi è in grado di vedere l’altro come il suo maestro o come colui che copre le sue carenze. Chiedetevi cosa lui o lei ha da insegnarvi, siate voi stessi e lasciate che anche l’altro sia se stesso. Per capirci, non state accettando l’latro se dite frasi come queste:

“Io lo amo, ma non sopporto che lui/lei…” ,”Potrei proprio stare bene con te se solo tu smettessi di…”,  “Che caratteraccio, è insopportabile, ma dopotutto lo amo.”, “Se solo tu fossi diversa…”, “È possibile che non capisca che se fa così mi fa stare male?”, “Non dovresti essere così…”, “Lo amo ma è troppo diverso da me!”.

Cosa hanno quindi in comune le coppie felici? Almeno queste quattro caratteristiche: gratitudine, coccole e apprezzamento. Voi ce le avete?

A cura di Gabriele Achilli

Pubblicato il: 19 Agosto 2013