Sistema uomo: Hardware o Software?

Mi capita praticamente ogni giorno di parlare con persone incuriosite dal nostro progetto di Autodifesa Alimentare. Ed altrettanto frequentemente mi trovo a cercare metafore utili per comunicare i concetti essenziali che stanno alla base di questo innovativo percorso evolutivo.

Personalmente sono convinto delle infinite e illimitate possibilità di ogni essere umano di fare qualsiasi cosa.
Ed è più di una convinzione: è un entusiasmo fideistico, una sorta di illuminata certezza che anima ogni mia azione ed ogni mio pensiero quotidiano.

E sono certo che la maggior parte delle persone che leggono questo blog sia animato dalla stessa potente intima convinzione. In questo senso dobbiamo alla magia – ancora per molti versi misteriosa – del nostro cervello e della nostra psiche il miracolo del risultato, la capacità di realizzare cose che teoricamente spesso si fa difficoltà anche solo ad immaginare.

Ma oltre al fascino delle nostre potenzialità intellettuali, cerebrali o – se volete – spirituali, non dobbiamo dimenticarci della natura. Perché se ad un livello superiore anche le onde mentali, le energie scatenate dai nostri desideri e dalle nostre paure “esistono” fisicamente come una realtà oggettiva (e in quanto tali creano contraccolpi nell’universo delle possibilità come illustra “The Secret“), tutto ciò che fa parte del miracolo “uomo” nasce dalla biologia.

Sia in termini cronologici che in termini funzionali, la vita cellulare è alla base della vita intellettuale, psichica, spirituale.

Che significa all’atto pratico?
Io, Leonardo Di Paola, come essere umano, sono un’unità carbonio con pensieri, sogni, desideri, emozioni. Ho quindi una parte hardware su cui gira una parte software.

Se vogliamo vederci come una “macchina per il successo”, se veramente crediamo che come ogni essere umano abbiamo diritto alla più straordinaria delle autorealizzazioni, allora non dobbiamo fare l’errore di perdere tempo ad installare un software di valore su un PC problematico…

Ci hai mai provato? Hai mai provato ad istallare un programma su una macchina con problemi di RAM o di scheda madre? Può essere davvero una spiacevole esperienza, giustificata solo dal fatto che NON sai di avere problemi hardware! Perché se lo sai, prima cambi PC, POI installi il software che ti serve.

L’alternativa? Perdi un sacco di tempo e se tutto va bene il programma gira male, si “impalla”, crea conflitti interni, etc.

Conosci qualcuno che sta cercando di installare un buon software nella sua testa ma che soffre di questi problemi? Mal funzionamento, conflitti, cortocircuiti, pause d’arresto apparentemente ingiustificate?

Prima di prendercela con la nostra volontà o la nostra capacità (paragonabili in un certo senso all’ambiente software) verifichiamo l’Hardware…

Siamo assolutamente certi che stiamo sfruttando l’alimentazione come un elemento che potenzia le nostre cellule muscolari, i nostri polmoni, il nostro sistema nervoso, i nostri neuroni?

Siamo assolutamente sicuri che ci stiamo difendendo dagli sbalzi di tensione dei carboidrati raffinati, dai danni strutturali delle carenze proteiniche, dall’inquinamento degli additivi e dei pesticidi?

Insegnarci a rinforzare il nostro Hardware cellulare attraverso il cibo quotidiano, per poterci poi istallare qualsiasi Software evolutivo, vincente e potenziante ci piaccia per poterne sfruttare appieno la magia!

Questo, in buona sostanza, sta alla base del progetto “Autodifesa Alimentare”.

A cura di Leonardo Di Paola
Co-autore Ebook “Autodifesa Alimentare

Pubblicato il: 17 Giugno 2008