Pay Per Click o SEO?

Sono anni che webmaster di ogni livello cercano di ottenere visitatori da motori di ricerca come Google o Yahoo. La questione è: mi compro una pubblicità in pay-per-click o lavoro sull’ottimizzazione del mio sito?L’ottimizzazione del sito, studio enorme su come essere al primo posto nella parte gratuita dei risultati di un motore di ricerca, si chiama SEO, Search Engine Optimization, ottimizzazione per i motori di ricerca, un qualcosa di piuttosto lungo e laborioso, che non garantisce risultati e che può far perdere un sacco di tempo.E’ vero che se la strategia va a buon fine puoi risparmiare denaro, però puoi riuscirci su una o due parole chiave; ma se io cerco altre parole correlate il sito non sarà più al primo posto. Perciò secondo te vale la pena faticare tanto per una keyword quando hai la possibilità di investire su centinaia di parole chiave con pochi centesimi di euro? O ti impegni a fare la stessa operazione di ottimizzazione centinaia di volte, ma è impossibile, te lo assicuro, o ti rendi conto che conviene, spendendo il meno possibile, acquistare le parole chiave in pay-per-click.Il vero problema è che Google, e così gli altri motori di ricerca, cambia le regole del gioco quando più gli aggrada. Infatti, tempo fa, è accaduto che, ad un certo punto, quando tutti ormai conoscevano le strategie per attestarsi in cima al rank della parte gratuita, e si era innescata una guerra spietata tra i vari concorrenti, sono cambiate tutte le regole. Non dipendeva più da quello che scrivevi nel sito, ma da quanti utenti ti linkavano dall’esterno.Dopo mesi e mesi di studio le nuove regole sono state individuate, e c’era chi faceva offerte di questo genere: “Tu ci paghi dieci dollari e noi mettiamo il tuo link nel nostro sito, così tu viene cliccato da noi e da tanti altri e cresce il tuo ‘pagerank’, ovvero la tua autorità sul web”. Google ha cambiato anche in questo caso le regole e si è dovuto ricominciare da capo. Il sistema ogni tanto si aggiorna per non farsi imbrogliare, perché altrimenti le ricerche sarebbero comandate da chi studia di più. Invece gli ingegneri di Google vogliono dare risultati concreti e seri, senza che si possa manipolarli a proprio piacimento.Tempo fa, una persona che ha comprato il mio libro FARE SOLDI ONLINE IN 7 GIORNI e con la quale ho fatto coaching, mi ha detto: “Guarda, io nel pay per click non credo. Non vedo perché spendere soldi quando con un attento lavoro di ottimizzazione posso arrivare primo nei risultati gratuiti”. Gli ho risposto molto semplicemente: “Okay, continua così, perdi tempo sull’ottimizzazione. Forse fra tre mesi sei primo in qualche risultato di ricerca, nel frattempo un ragazzino di 18 anni che ha letto il mio libro e che si è affiliato, ha già guadagnato almeno 3.000 euro. Sei sicuro di voler continuare ad agire così? Se proprio ci tieni a voler ottimizzare le tue pagine fallo pure, ma intanto prova anche il pay per click, perché, per quanto rappresenti una spesa, comunque ci sono strategie per pagarlo poco; in più sei online dopo cinque minuti e sulle parole che hai deciso tu. Sai quanto spendi, perché hai un budget preciso, sai quanto guadagni e quindi se funziona va avanti”. Perdere tempo per ottimizzare su una singola parola chiave non ha senso.

RISULTATO: il pay per click è più veloce ed efficace rispetto all’ottimizzazione delle pagine per i motori di ricerca.

Articolo tratto da FARE SOLDI ONLINE CON GOOGLE

APPROFONDIMENTI:
Per approfondire il SEO ti consiglio l’espertissimo Enrico Madrigano di Madri:
https://www.autostima.net/raccomanda.php?id_link=39

Per il PPC ti consiglio la mia guida su Google:
https://www.autostima.net/raccomanda/fare-soldi-online-con-google/

Pubblicato il: 2 Giugno 2007