Lo yoga e il piano Mentale

Foto Iniziale

Secondo gli yogi, l’uomo è formato e interpenetrato da più livelli di coscienza e materia a differenti livelli e gradi, così suddivisi:

-PIANO CORPO FISICO
-PIANO E CORPO ASTRALE
-PIANO E CORPO ETERICO O PRANICO
-PIANO E CORPO MENTALE FORMATO DA MENTE ISTINTIVA
-PIANO E CORPO MENTALE / INTELLETTO
-PIANO E CORPO SPIRITUALE

Ad essi è associato e corrisponde un CHAKRA, un piano di coscienza, ecco perché per gli yogi abbiamo 7 corpi, anche se sarebbero di più in verità, ed ecco perchè facciamo corrispondere ad essi i 7 CHAKRA, anche se questi sono molti di più.

E’ complicatissimo spiegare la visione di questi piani che compenetrano l’Uomo e che sviluppano ognuno un piano di esistenza e consapevolezza… diciamo che ognuno di noi esperisce benissimo i primi tre piani, fisico col proprio corpo, astrale con le proprie emozioni, eterico che è “lo stampo” energetico del corpo fisico il prana che lo si voglia o no dentro di noi scorre, e si può imparare a sentirlo e a interagire con questa energia che ci pervade…
coi piani mentali, cominciano le difficoltà….

Gli atomi dei primi tre piani non fanno parte della vera natura dell’Uomo, poiché rappresentano soltanto dei veicoli per connetterlo alla vita della terra e che con la morte si dissolveranno e trasformeranno nuovamente, ma gli altri 4 principi formano la parte “intelligente” dell’ Uomo a cominciare dal più basso….

LA MENTE ISTINTIVA..
Questo è il primo piano mentale nella scala evolutiva umana ed è comune anche alla mente animale e vegetale. Nell’Uomo il 4° principio si confonde con il 5°, l’intelletto e da sempre gli yogi sanno come controllare entrambi … per fare in modo che ogni piano lavori senza disturbare le competenze dell’altro.

Diciamo che la MENTE ISTINTIVA è un potente motore che ha il compito di guidare il nostro corpo e le nostre facoltà a memoria senza dispendio di forze ed energie, ed è a quella che si ricorre nelle induzioni e nelle tecniche di vario tipo, come l’ipnosi, e così via…o semplicemente quando si apprende qualcosa di nuovo e lo facciamo nostro con un automatismo, come ad esempio quando abbiamo imparato a guidare l’automobile…
Questa MENTE ISTINTIVA è come un grande magazzino pieno zeppo di informazioni
prese ovunque con i cinque sensi, e alcune di queste le ha avute in eredità, mentre le altre sono apprese, altre invece le ha tratte da altre menti, e dal piano superiore il 5°, l’INTELLETTO. Capiamo così che in questo marasma di informazioni, troveremo cose preziose e anche sciocchezze e perfino VIRUS mentali, installati chissà quando…

Più avanti torneremo sull’argomento quando parlerò di autosuggestione, potere del pensiero e così via..
Questa MENTE ISTINTIVA è la sede delle passioni, degli istinti e dei desideri di natura inferiore presenti anche nella mente istintiva animale, ed anche tutte le passioni e sensazioni fisiche del nostro corpo,  mentre le emozioni, aspirazioni di natura più elevata fanno parte del piano più evoluto della MENTE SPIRITUALE.

Lo yoga da sempre insegna il controllo degli istinti inferiori per subordinarli ad ideali più alti e conoscerli in noi ci permette di dirigerli al servizio della MENTE SPIRITUALE.
Il progresso raggiunto oggi dall’UOMO grazie al 5° principio, l’INTELLETTO, è niente a confronto delle qualità che raggiungerà nel proseguo della sua evoluzione, sviluppando il 6° principio della MENTE SPIRITUALE.  Lo yoga raffigura  gli ultimi 3 CHAKRA come non più fisici, e le SIDDHI sono quelle facoltà incredibili che lo yogi sviluppa con l’affinare della consapevolezza degli ultimi tre chakra, dono della mente spirituale.
Per lo YOGA la vera vita di un UOMO inizia con la seconda RINASCITA, quando si risveglia alla’ AUTOCOSCIENZA come attraverso il sonno, ed apre gli occhi su questo nuovo mondo, e dà lì in avanti il cammino sarà inarrestabile nonostante tutti gli ostacoli che dovrà superare lungo il cammino spirituale…
Le tecniche dello yoga, partono dal 1° gradino per avviarci verso questa RINASCITA e autoconsapevolezza.

La MENTE ISTINTIVA segue il suo corso naturale, animale, e non ha coscienza di sé, né può essere criticata per questo, la MENTE INTELLETTUALE è tirata da una parte e dall’altra da mille sollecitazioni, perciò ARJIUNA, il condottiero che nel poema indiano BAGHAVAD GITA, sul cocchio tirato da cavalli, (i sensi) paragona la mente (CHITTA) a colui che guida il carro tenendo saldamente le redini, dice al Signore Krishna che è difficile uccidere i propri nemici (difetti e cattive abitudini), perché sono i propri parenti….

Infatti l’EGO si difende sempre quando deve combattere per vincere i nostri vizi…non vuole rinunciarvi..ha paura di soffrire, ed inventa ragioni assurde e razionalizza per non disfarsi di ciò che vuole tenere…perché ha paura di morire (l’EGO),rinunciando a quelle cose, ma in realtà non vi rinuncia, sta semplicemente scegliendo cose che daranno gioia invece di sofferenza !

e meditando su questa parte della Baghavad Gita, e su questo prologo, rimando il proseguo dei piani energetici dello yoga al  prossimo appuntamento..

NAMASTE’!

A Cura di Alessandra Pacini, “KONOR,
Autrice di “I Segreti del 7 Chakra”

Pubblicato il: 11 Luglio 2014