Le funzioni aziendali e risposta alle vostre domande

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Con questo articolo, inizio una serie d’interventi, nei quali cercherò di dare risposta a tutte le domande che vorrete pormi, ed iniziando, sin da ora, con talune domande riprese dall’articolo D&R di Giacomo Bruno.

Compatibilmente con una certa disponibilità di tempo, troverete risposta soprattutto a quelle relative ad azienda e problematiche imprenditoriali.

In tal senso, mi viene spesso domandato quali si possano considerare le principali funzioni aziendali.
Personalmente, preferisco indicare il seguente elenco:
progettazione-produzione
marketing
finanza-personale
pubbliche relazioni.

Nel mio ebook Progetto azienda riservo ampio spazio alla relativa descrizione, precisando che spesso si possono individuare poi all’interno delle stesse diverse sottofunzioni.

Nell’articolo D e R veniva inoltre domandato se si poteva considerare etico il guadagno tramite la borsa.
La risposta non può che essere sì, in quanto la crescita finanziaria del valore dell’investimento in società quotate si accompagna, ovviamente, alla possibilità, per l’impresa stessa, di nuovi investimenti, che possono portare maggior sviluppo economico e sociale.

Ricordiamoci, inoltre, che parte degli investimenti aziendali sono destinati alla ricerca e sviluppo, una funzione che porta progresso alla società nel suo complesso, a partire dalla progettazione di nuovi metodi di lavorazione, sempre più ecologici e rispettosi dell’ambiente.

Infine, rispondo anch’io ad una domanda, cui è già stata data risposta anche tramite NL.
Quali suggerimenti per chi voglia gestire un’azienda? Ovviamente, confermo innanzi tutto i due seguenti:

  • definire per scritto gli obiettivi aziendali
  • applicare l’arte della delega.

Aggiungo il seguente suggerimento:
seguire sempre un preciso schema per la definizione delle problematiche aziendali.

Definizione dell’obiettivo analisi delle possibili soluzioni alternative analisi dei relativi pro e contro
scelta dell’alternativa preferibile sua implementazione analisi degli effetti della scelta eseguita eventuale sostituzione della scelta iniziale, con altre che si rivelino più adeguate, nel corso del tempo.

Un invito finale, quindi:
scrivete i vostri commenti e quesiti e, con un po’ di pazienza, vedrò di darvi la mia risposta.

A Cura di Gian Piero Turletti,
Autore di “Progetto Azienda”

Pubblicato il: 29 Agosto 2008