Come vendere una valanga di libri nel più improbabile dei mercati

Emanuele ProperziSe sei uno scrittore esordiente, il mercato editoriale italiano è per te quasi impossibile da affrontare.
70000 nuovi titoli ogni anno, da indagini ISTAT 2 persone su 3 leggono meno di 3 libri all’anno: come può un autore esordiente pensare di fare delle vendite importanti in un mercato così squilibrato, in cui l’offerta è molto più pesante della domanda?

La risposta è conforme a quanto accade anche in mercati diversi, la risposta infatti va cercata nel marketing.

Va studiato un piano marketing diverso per ogni libro e che risponda  ai contenuti del libro in maniera puntuale, diffondendolo a un pubblico sensibile ai contenuti stessi. 

Sono veramente poche le case editrici che sviluppano piani marketing seri e a lungo termine. Inoltre  gran parte degli autori esordienti commette un errore micidiale, cioè vede la pubblicazione come un traguardo. Una volta pubblicato il loro libro si mettono perciò in poltrona ad aspettare che le persone lo comprino.

Se tu sei uno scrittore, sai bene che la realtà è ben diversa.

Devi giocoforza promuoverti per crearti delle chance serie. Per promuoverti con efficacia, e con costi molto bassi, è necessario prima di tutto partire dai contenuti del tuo libro per definire i gruppi dei tuoi potenziali lettori.

A tal proposito devi individuare, sia online che offline, i gruppi sociali delle persone che hanno interesse per i temi trattati nel tuo libro.

I gruppi online sono gli spazi sui social network, i blog, i siti specialistici e forum in tema con il tuo libro.
I gruppi offline sono le associazioni ed eventi che raccolgono grandi quantità di persone (concerti, sagre, fiere, feste ecc.) in tema col tuo libro.

Scrivi quindi in un documento tutti questi gruppi. Pianifica poi un marketing che si basa sulla pubblicità che dovrai rivolgergli, pianificata nel tempo in modo chiaro e definita con comunicati stampa scritti ad hoc.

Non commettere l’errore che fanno tutti gli scrittori che non vendono, ossia quello di fare un piano marketing breve. Il tuo libro avrà successo se si innescherà il famoso passaparola, che per un autore  con poco seguito, è un processo molto lento da innescare

Quindi parti subito con un piano marketing lungo almeno un anno.

Devi per forza distinguerti in un mercato così piatto, enorme e omologato. Devi fare ciò che gli altri scrittori non fanno, devi pianificare con professionalità e realismo la promozione del tuo libro, dedicandoci almeno lo stesso tempo ed energie che hai dedicato alla stesura. 

Considera poi che ad oggi le persone, anche se il 95% dei libri sono acquistati ancora in libreria, prima di acquistare un libro, la prima azione che compiono è quella di verificare le recensioni e/o la sinossi e/o la biografia dell’autore attraverso internet. 

E’ quindi fondamentale che nel tuo piano marketing a lungo termine includi anche le attività necessarie per crearti il tuo brand online come scrittore, che sarà una vera manna dal cielo per le vendite del tuo libro.

Il mercato editoriale sta vivendo in questi mesi profondi cambiamenti, non pensare che scrivere libri sia come tanti anni fa, ora è tutto diverso e se vuoi vendere è indispensabile che ti dai da fare apprendendo le moderne metodologie di promozione.

A cura di Emanuele Properzi

Pubblicato il: 31 Agosto 2012