Come rendere veramente efficace il nostro allenamento
Eppure faccio il massimo! Questa è la frase più ricorrente che sento dire da chi vuole migliorare il proprio fisico (dimagrire e tonificarsi) ma non ci riesce. Io dico sempre che il massimo è relativo e soprattutto ogni persona “risponde” in maniera differente all’allenamento. Per i muscoli è importante anche riposare e quindi sono contrario a 6 giorni di esercitazioni a settimana. Preferisco (e suggerisco) 2-3 allenamenti mirati di 30-40 minuti e una correzione delle abitudini giornaliere. Sarebbe importante sostituire (dove possibile) la macchina con la bici, o se non siamo a una distanza impossibile con le nostre gambe camminando; evitare l’ascensore e fare le scale, se si passano molte ore seduti contrarre ogni tanto i muscoli,…etc., etc., etc.
Porto a spasso il cane, faccio lunghe passeggiate ma di risultati neanche l’ombra! Anche questa frase è molto ricorrente e non mi sorprende il mancato raggiungimento degli obiettivi (il dimagrimento). Mi spiego meglio: giocare con Fido al parco è sicuramente piacevole; si respira aria pulita, si fa qualche corsetta e si elimina un po’ di stress. Un conto è lo svago e un conto è un allenamento mirato al dimagrimento e alla costruzione di un bel fisico. Se si vuole un corpo migliore, gli allenamenti devono essere tosti (non lunghi) e in grado di scatenare le giuste risposte ormonali.
Mi alleno alla perfezione ma non perdo un etto! Per forza, dico io, se dopo si mangia senza regole e senza le giuste strategie. Per il raggiungimento dei risultati l’alimentazione è più importante dell’attività fisica e se non segui determinate norme, puoi scordarti la tanto ambita tartaruga. Una buona colazione con la giusta dose di proteine è un ottimo inizio ed è già in grado di migliorare il tuo metabolismo a riposo. Per il resto non pensare a troppe restrizioni perché non è assolutamente cosi. Limitare i carboidrati ‘bianchi’ (pane, pasta, patate, etc.) è un’ottima continuazione e prendersi ogni tanto (anche un giorno a settimana) un po’ di libertà e mangiare quello che più ci piace è un’ottima conclusione per essere felici e soddisfatti.
A cura di Simone Casagrande