Come redigere un piano di sviluppo personale
Molte persone non hanno obiettivi da raggiungere e per questo non ottengono nulla. Se non hai fissato gli obiettivi, non sarai capace di comprendere se stai procedendo bene, non saprai valutare se ti stai avvicinando alla meta o allotanando da essa.
Per non perderti nel grande mare aziendale e navigare a vista, occorre che prenda carta e penna e pianifichi la tua carriera.
I passi da seguire per stilare il tuo piano di sviluppo personale sono:
- analizzare lo stato attuale;
- fissare l’obiettivo o gli obiettivi;
- ideare una strategia;
- redigere un piano operativo;
- controllare e monitorare l’avanzamento del piano.
Innanzitutto devi analizzare la situazione attuale, cioè capire qual è il punto di partenza, quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza.
Il passo successivo sarà capire dove vuoi arrivare, quali competenze dovrai far tue, che atteggiamenti dovrai assumere. Fissare l’obiettivo ti aiuterà a chiarirti le idee su cosa dovrai fare e soprattutto qual è la direzione da prendere. Prendere consapevolezza del tuo obiettivo farà di te una persona diversa, più determinata e pronta a scartare quelle azioni e comportamenti che oggi variano in base alle esigenze quotidiane.
Solo dopo aver fissato un obiettivo potrai ideare una strategia valida . Ogni cosa, prima di essere realizzata, deve essere immaginata e ideata! Per fare ciò hai bisogno di allargare la tua visione attuale che è ridotta dalle difficoltà quotidiane, dalle emergenze, dal reagire soltanto al presente.
Dovrai proiettarti nel futuro, immaginarti le varie tappe da percorrere e la vittoria da
conseguire. Chiedi sempre di più a te stesso, allarga l’orizzonte della tua prospettiva e guarda il mondo con occhi diversi, non per vedere le cose come speri che siano ma per come potrebbero realmente svilupparsi.
Redigere un piano operativo è un passo fondamentale del piano di sviluppo personale. Qui si incontrano le idee e le azioni, o meglio le idee devono essere tradotte in azioni. Prendi l’obiettivo principale e suddividilo in tanti mini obiettivi. Per ognuno devi assegnarti ruoli, compiti e competenze. Ogni mini obiettivo deve avere la data di inizio e fine lavori.
Il piano va monitorato giornalmente: devi sempre sapere a che punto di esso ti trovi e se stai procedendo nel giusto verso. Controllare e monitorare significa anche avere la capacità di riflettere sul proprio operato e sulla situazione in generale, infatti gli eventi potrebbero farti cambiare il piano o accelerarlo.
Non lasciare il tuo futuro in mano ad altri, definiscilo e programmalo, per approfittare così delle tante occasioni che la vita ci offre.
A cura di Angelo Emidio Lupo
Autore di Fare Carriera in 7 Giorni