Come può una donna raggiungere l’orgasmo più facilmente?

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Emma ChiaiaLa sessualità femminile è più varia e complessa di quella maschile, meno automatica. Su di essa grava a volte il peso di condizionamenti: alcune ragazze e donne hanno ricevuto una educazione repressiva, e probabilmente la maggior parte sente il peso di una cultura che, pur avendo superato tanti pregiudizi, ha ancora un po’ paura del godimento femminile.
Questi fattori fanno sì che, spesso, raggiungere l’orgasmo sia più difficile per una ragazza che per un ragazzo. E a volte le difficoltà si protraggono per anni, anche nell’età adulta. Ma tutte le donne possono imparare a conoscere il piacere: alcuni esperti dicono che non ci sono donne anorgasmiche, ma solo pre-orgasmiche. E questo è incoraggiante!
Le difficoltà possono essere diverse. Tra queste ci  possono essere ostacoli come una scarsa conoscenza del corpo, la difficoltà a lasciarsi andare, un uso troppo limitato dell’immaginario, la paura di provare un piacere “troppo forte”, la paura di una gravidanza indesiderata o delle malattie (soluzione: il profilattico), un cattivo rapporto con il partner e così via.

Ecco alcuni consigli validi per tutte.
Fai l’amore solo quando sei ben disposta e lo desideri veramente. Impara a dare valore al sesso comunque, anche se l’orgasmo non arriva.
Cerca l’orgasmo con un partner che ti piace davvero, che sia attento, disponibile, affettuoso. E’ inutile cercare di lasciarti andare con un uomo di cui non puoi fidarti, magari perché senti che non ti ama, o non è attento a te.
Chiedi le carezze di cui hai bisogno. La maggior parte degli uomini ha imparato che ogni donna è diversa, e apprezza quelle che sanno dire ciò che preferiscono nell’intimità.
Se sei abituata all’auterotismo, praticalo tutte le volte che ne hai voglia, anche se hai un partner. Accade spesso di provare il piacere prima da sole e dopo in coppia.
Diventa amica del tuo corpo, non stare a pensare che ci sono posizioni che ti donano di più o di meno, non stare a chiederti se si vede la cellulite (i maschi in quei momenti non notano il grasso, ma quanto sei partecipe).
Abbandonati completamente a ciò che stai vivendo, immergiti nella piacevolezza delle sensazioni, lasciati andare senza porti mete e senza chiederti cosa succederà più tardi.
Smetti di osservarti dall’esterno, mentre fai l’amore, giudicando e criticando ogni tua mossa, oppure cronometrando quanto ci metti.
Smetti di preoccuparti per lui, cosa penserà, se si stancherà, si annoierà, ecc. In genere gli uomini amano dare piacere alla compagna. Se tu in prima persona non svaluti il godimento che ricevi, se mostri di apprezzare (indipendentemente dal fatto che tu raggiunga o no l’orgasmo), il tuo partner sarà probabilmente contento di prendersi cura di te.
Sperimenta posizioni diverse, che esercitano sul tuo corpo stimolazioni diverse.
E soprattutto, smetti di ossessionarti: l’orgasmo arriva con il rilassamento, quando si smette di chiedersi ansiosamente quando giungerà.

A cura di Emma Chiaia

Pubblicato il: 11 Ottobre 2011