Come espandere il proprio business all’estero affrontando i mercati internazionali in modo corretto

Augusto CocchioniInternazionalizzare l’azienda oggi é una grande opportunità di sviluppo e di crescita. Per le imprese che non lo faranno si restringeranno sempre di più gli spazi di mercato perché la concorrenza sarà sempre più agguerrita. Il mercato in Italia è saturo, con una domanda in costante diminuzione che farà molta fatica a riprendersi e a crescere.

Oggi anche la piccola e media impresa, se vuole rimanere competitiva, è obbligata a ricercare nuovi mercati di sbocco per i propri prodotti e servizi, ad individuare nuovi partner con i quali collaborare per sviluppare le nuove conoscenze tecnologiche, e trovare nuovi mercati dove rifornirsi di componenti e risorse fondamentali per l’attività  dell’impresa a costi inferiori.

Ci sono infatti enormi opportunità tutte da sfruttare sui nuovi mercati emergenti che possono risolvere la profittabilità di molte aziende italiane consentendo loro successi e sviluppi. Nel mondo milioni di persone stanno venendo fuori dalla povertà, nuove categorie di classi medie si stanno affermando e nuove categorie di persone ricchissime si stanno imponendo.

Tutto questo si sta riflettendo sui consumi e rappresenta una nuova enorme domanda potenziale da andare a intercettare. Le più recenti analisi economiche ci mostrano che le aziende internazionalizzate,  non solo hanno assorbito bene la crisi recuperando molto in fretta i fatturati pre-crisi, ma una considerevole parte di loro hanno avuto addirittura un aumento rispetto al passato.

Mentre al contrario le imprese più colpite dalla crisi e dal declino sono proprio quelle non internazionalizzate, le imprese manifatturiere che operano in segmenti maturi e quelle rivolte esclusivamente al mercato locale. 
Ogni azienda può internazionalizzarsi, anche le micro imprese possono raggiungere un ottimo livello di internazionalizzazione se ne esistono le condizioni.

Ma l’internazionalizzazione non può essere considerata un’attività da affrontare con leggerezza ed approssimazione. Per questo è indispensabile pianificare, al fine di valutare con molta attenzione le azioni che si vogliono intraprendere e per verificarne la fattibilità.

La maggior parte delle azioni di internazionalizzazione hanno avuto successo o meno in dipendenza del fatto che sia stata fatta una corretta valutazione iniziale. L’obiettivo di Business Plan Internazionale è proprio quello di fornire uno strumento pratico e operativo per affrontare opportunamente sin dall’inizio i mercati internazionali, evitando e minimizzando i rischi.

A cura di Augusto Cocchioni

Pubblicato il: 22 Febbraio 2013