Come e perchè dobbiamo sfruttare la comunicazione a nostro vantaggio

Clotilde De MeoPotresti scalare una montagna, ottenere un risultato incredibile, battere un record, fare una scoperta importante, ma se nessuno lo sapesse? E’ come se non fosse mai avvenuto! Le persone parlano di ciò che conoscono, di quello che viene raccontato loro, comprano un prodotto perchè lo hanno visto in una pubblicità o perchè qualcuno gliene ha parlato, vengono a conoscenza di un servizio o di un evento perchè hanno ascoltato la notizia alla radio, alla tv oppure hanno letto un articolo su Internet o sul giornale. 

Ci sono molti, moltissimi modi per diffondere un messaggio, per farlo “girare”, per far sì che la gente ne parli, che si interessi. E ci sono persone che fanno proprio questo di lavoro: veicolano le notizie. Se all’inizio quello dell’addetto stampa era un mestiere che limitava la propria sfera di azione ai media tradizionali, oggi la ricerca continua di nuovi spazi dove “posizionare al meglio” la notizia implica l’utilizzo e la conoscenza dei nuovi canali di informazione come i social network, i blog, i siti di annunci, senza dimenticare la pubblicità e la creazione di eventi

Ogni notizia può e deve essere presentata nel modo migliore possibile per far sì che giunga a destinazione dove vogliamo: al pubblico di massa o a un target mirato di utenti. Lo studio e la pianificazione del “lancio” non sono processi così complessi quando si conoscono mezzi e strumenti adatti. Ci sono poi i tempi mediatici da rispettare, le caratteristiche dei singoli media da sfruttare.

Diffondere il un messaggio correttamente e tempestivamente può fare la differenza per un politico che aspira ad avere visibilità, a raggiungere più persone possibile, ma anche per un’azienda che vuole battere la concorrenza posizionando sul mercato un nuovo prodotto.

Quindi, come e cosa fare se non possiamo ricorrere all’aiuto di professionisti della comunicazione? Meglio non partire da zero, no? Facciamo nostro qualche piccolo trucco del mestiere e cerchiamo di evitare gli errori più comuni. In altre parole: informiamoci prima di agire.

Perchè in fin dei conti, per ottenere un buon risultato basta conoscere le regole del gioco. 

A cura di Clotilde De Meo

Pubblicato il: 30 Gennaio 2013