Come diventare Mediatore Civile

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La rivoluzione è alle porte: dal mese di marzo, per risolvere i vostri problemi legali, non ci si recherà più davanti al giudice, ma davanti al mediatore civile!

Passeremo dalla cultura del “mi faccia causa!” alla cultura del “andiamo dal mediatore!”.
Scopriamo insieme chi si cela dietro questa nuova figura.

La Mediazione viene definita come l’attività di assistenza a due soggetti finalizzata sia alla ricerca di un accordo amichevole per la risoluzione di una disputa, sia alla proposta di una soluzione della stessa.

Il mediatore civile non é un giudice, non é un arbitro, ma é un facilitatore terzo imparziale che, utilizzando le tecniche di comunicazione efficace, PNL, problem solving, aiuta le parti a trovare la soluzione più soddisfacente al loro conflitto.
Il mediatore civile é certamente la professione del futuro!

Nel mio EbookIl Gioco della Mediazione, vi svelo i segreti per insegnare ai vostri figli e ai vostri studenti a risolvere le controversie con il metodo conciliativo.

Ma come si diventa oggi mediatori civili?
Può diventare mediatore civile chi è in possesso di una laurea almeno triennale e senza limiti di materia o, in alternativa, chi è iscritto a Ordini o Collegi professionali, come per esempio Geometri, Ragionieri, Psicologi.

Bisogna frequentare un corso di 50 ore presso un Organismo di mediazione accreditato presso il Ministero della Giustizia. Potete trovare l’elenco completo degli organismi sul sito del Ministero e scegliere quello più vicino a voi. Infatti, gli enti di mediazione, sono presenti su tutto il territorio italiano.

Il programma del corso comprende: la storia della conciliazione, la normativa in materia di conciliazione, le tecniche di Comunicazione e Negoziazione per mediatori civili, come condurre un incontro di conciliazione, simulazioni di casi concreti.

Una volta concluso il corso, con frequenza obbligatoria, dovrete superare un esame sotto forma di test a risposta multipla. Superato l’esame siete mediatori civili!
Per esercitare dovete far domanda di iscrizione nelle liste dei mediatori di uno o più organismi di mediazione, e, una volta nelle liste, l’organismo vi fornirà i casi da gestire. Da qui inizierete a scrivere una nuova pagina nella storia del nostro sistema giudiziario.

La mia idea è questa: perché non prepararsi a questo futuro divertendoci e giocando con i più giovani?

Ne “Il gioco della mediazione” troverete tanti giochi divertenti, role play coinvolgenti, suggerimenti pratici che permetteranno anche ai più giovani di non trovarsi impreparati al nuovo scenario di risoluzione delle controversie che si sta affacciando nel nostro Paese con l’introduzione della legge sulla mediazione civile, e di diventare i veri protagonisti del loro domani passando dal gioco alla realtà!

A cura di Alessandra Grassi
Autrice di
Il Gioco della Mediazione

Pubblicato il: 2 Febbraio 2011