Come creare un portafoglio di nominativi per trovare lavoro

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Claudio CasulaNel cercare lavoro si incontrano tante difficoltà, la più grande di queste, a mio avviso, è avere notizia delle aziende che selezionano personale, ovvero, a chi mandare il proprio curriculm vitae.

Le fonti primarie di nominativi generalmente sono le riviste di annunci economici. La cosa strana è che le riviste sono piene di annunci di offerte di lavoro e le persone disoccupate sono milioni, la mia riflessione è la seguente: come mai tanti annunci e tanti disoccupati? La risposta è che probabilmente i lavori offerti non rispondono alle aspettative delle persone.

Accade, quindi, che chi è alla ricerca di un’occupazione che soddisfi le proprie esigenze, “aspetti” l’annuncio giusto. Aspettare che arrivi l’annuncio giusto è un errore gravissimo!! Occorre andare a cercare l’informazione giusta. Uno dei modi che ho sperimentato in prima persona e che tutt’ora consiglio a parenti ed amici è un sistema semplice ed efficace.

Si parte da un lavoro semplice ma con una potenzialità enorme, la distribuzione di volantini. Collaborare con le società che distribuiscono volantini è molto semplice, spesso non è necessario nemmeno sostenere colloqui di nessun tipo. La retribuzione non è il massimo, ma se si affronta quest’esperienza con lo spirito descritto nel seguito i risultati arrivano anche in tempi relativamente brevi.

Quest’idea è utile per chi è in cerca di prima occupazione, o è disoccupato e si trova a doversi reinserire nel mondo del lavoro. Non sottovaluterei questa attività, sono sicuro che molti pensano che “volantinare”, dalle mie parti si dice così, sia una perdita di tempo.

La distribuzione del volantino comporta:
1-farsi aprire il portone;
2- inserire il volantino nella cassetta;
3- andarsene il più velocemente possibile per terminare i volantini.

Questi sono generalmente i passi che seguono TUTTI i ragazzi che distribuiscono, ma… c’è un altro passo, il 4 quarto: leggere nelle cassette delle lettere e nei campanelli i nomi delle persone, ma soprattutto delle aziende, e scriverli in un’agenda. Inutile dire che i nominativi scritti nell’agenda saranno utilizzati per l’invio dei C.V.

Nel giro di poco tempo si riesce a creare un portafoglio di contatti discreto, da questi di solito si riesce a sostenere diversi colloqui, dopo l’invio del CURRICULUM, e con un po’ di audacia e fortuna si riesce a trovare lavoro.

Cosa ne pensate? Chi altri ha provato questo sistema?

A Cura di Claudio Casula
Autore di Trovare Lavoro in Azienda

Pubblicato il: 1 Giugno 2010