Come conquistare il successo

L’ebook Scrivere Storie Brevi di Daniela Folco, Bruno Editore, presenta un corso rivolto a chi  scrive racconti. Cimentarsi con questo tipo di narrazione può diventare una buona fonte di guadagni. Sono molti, infatti,  i siti che accolgono le storie dei narratori esordienti e molti editori sono anche disposti a pagarle. Nell’ebook troverete un  elenco di siti dove presentare i vostri lavori.

Però prima di pubblicare, in  base alla mia esperienza di redattrice, vi consiglio questo  primo segreto: anche se avete scritto un’ottima storia, non rovinatela con la mancanza di editing.

Mi spiego meglio con esempi reali. In un sito trovo un racconto: inizio rapido, interessante. Si tratta di un dialogo. Giungo alla  quarta riga e leggo: “finisco di truccarmi e arrivo” “Sbrigati, ci aspettano”. Ecco, bastano queste due righe perché il mio diventi un giudizio negativo.  Perché da uno scrittore mi aspetto che sappia usare le regole fondamentali del dialogo. Come la seguente, ad esempio:  dopo le virgolette di inizio dialogo, occorre partire con la maiuscola. E, fate attenzione, anche dopo i due punti.  Perciò la frase diventa: “Finisco di truccarmi e arrivo”. Inoltre, dopo le virgolette di chiusura, ci vuole la punteggiatura, in questo caso il  punto.

In un altro racconto trovo: Antonia alzò un sopracciglio “Sembri scettico.” Qui mancano i due punti. La frase deve diventare: Antonia alzò un sopracciglio: “Sembri scettico”.

Poco oltre mi imbatto in: “Faccio fatica a credere che li sotto ci sia un antico covo di vampiri.” Ora davvero mi colpisce il fatto che li non sia stato scritto nel modo corretto: lì.      

Secondo importante segreto: rivedete il vostro testo con la grammatica  accanto al computer.

Qualche riga dopo trovo un altro errore, sempre nell’ambito dei dialoghi. “C’era. Ora restano solo loculi vuoti. Andiamo.” disse Antonia…

Per scrivere bene un narratore deve leggere molto e imparare dagli altri scrittori. Un’analisi attenta dei dialoghi avrebbe permesso a questo autore di rendersi conto che non si inserisce un punto fermo prima delle virgolette, seguite da  disse. 

Terzo importante segreto: in una storia, il contenuto non è tutto. La forma, il modo con cui la si presenta, ha una notevole influenza. Per migliorarla leggete manuali e iscrivetevi a corsi di scrittura creativa. Il successo è a portata di mano, ma solo per chi si impegna.

 A cura di Daniela Folco

Pubblicato il: 8 Maggio 2013