Come realizzare i nostri obiettivi rispettando i tempi stabiliti
Durante gli anni dell’università, avevo preso l’abitudine di interrompere gli studi nel mese di ottobre per recarmi in Francia nella regione della Champagne, per partecipare alla vendemmia. Lavoravo per circa quindici giorni per poi, con i soldi guadagnati, continuavo a viaggiare in Francia per vacanza. I miei amici dell’università, mi sconsigliavano vivamente di interrompere gli studi proprio nel momento in cui l’attività universitaria riprendeva in pieno e mi dicevano: «Rischierai di non andare avanti bene, di perdere il ritmo dello studio, con gravi ripercussioni per la durata complessiva del tuo percorso».
Per me invece era un’occasione da non perdere per fare una bella esperienza di vita e di divertimento. Sapevo perfettamente che perdere un mese di studio significava dover poi recuperare velocemente il tempo perduto. Questo era quello che dicevo a me stesso al rientro dal viaggio: «Devo preparare gli esami velocemente e bene». E così succedeva: quando aprivo i libri, mi sembravo un treno inarrestabile in corsa, riuscivo ad assimilare velocemente i concetti e a dare gli esami nei tempi stabiliti. Inconsapevolmente, il messaggio che con la mente conscia inviavo fortemente al subconscio era di assimilare gli argomenti d’esame entro la data fissata per l’esame stesso.
Il focus era rivolto soprattutto alla variabile tempo: avendo i giorni contati, il subconscio attivava delle energie superiori che mi consentivano di rispettare i tempi stabiliti. Se dobbiamo svolgere un compito, preparare un esame, realizzare un’opera, dobbiamo fissare dei tempi ristretti; il subconscio attiverà le immense risorse di cui dispone per portare a termine il lavoro nei tempi fissati.
a cura di Bonifacio Sulprizio
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