Carlo D’Angiò e Fare Soldi Online in 7 Giorni

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GIACOMO BRUNOCiao ragazzi, sono lieto di annunciarvi che oggi esce la nuova edizione, ampliata e aggiornata, di “Fare soldi online in 7 giorni”, ebook che ha già superato le 3.000 copie.

Coincidenza vuole che proprio ieri ho ricevuto un estratto di “I racconti di Zio Carlo” di Carlo D’Angiò, esperto di web marketing e business online.

Nel suo testo racconta come è iniziata la sua passione per il web marketing e di come l’eBook “Fare soldi online in 7 giorni” abbia avuto una grande influenza nella sua vita.

Vi riporto volentieri l’estratto di Carlo, per la genuinità con cui esprime sensazioni e pensieri di quel giorno di tanti anni fa:

“[…] Sulla colonna di destra delle pagine di Google c’erano degli annunci. Uno in particolare mi colpì più di tutti. Parlava di come fare soldi online in 7 giorni. Un eBook. Incredibile. Già il titolo era una promessa grandiosa. Solo 7 giorni per fare soldi. Wow!

Cliccai sull’annuncio e mi ritrovai su una pagina web diversa da quelle a cui ero abituato. Non c’erano animazioni in flash o ricercate soluzioni grafiche. Nessuna finezza. Solo testo. Era essenziale, ma non come lo è un sito dichiaratamente “sobrio”. Perché la sobrietà è anche eleganza, senso della misura, scelta consapevole di regolatezza. Quello invece era rudemente essenziale, quasi dilettantesco, per niente raffinato. In alto, al centro nella pagina, risaltava un grosso titolo in rosso. Pensai che doveva essere un corpo tipo 32 o 36. Mai vista una cosa del genere! Faceva da cappello a un testo lunghissimo, allineato a sinistra e intarsiato di sottolineature, corsivi, grassetti, e di frasi evidenziate in giallo e di altre ancora in rosso.

La prima sensazione fu quella di trovarmi su una pagina inaffidabile, molto somigliante alle email dei truffatori della Costa d’Avorio. E poi anche quel titolo che prometteva di spiegarti passo-passo come fare soldi online in 7 giorni. Che a dire il vero, non prometteva, propriamente. Perché le promesse hanno l’umiltà di concordare un impegno e, quindi, di offrire un tentativo. Quella invece propinava strategie segrete e soluzioni sicure. Forse già altre volte mi era capitato di atterrare su pagine simili. Ma le avevo sempre giudicate allo stesso modo: amatoriali e inaffidabili. Ragazzini! Mi dicevo sempre.

Questa volta però c’era qualcosa di diverso. Non sapevo ancora se nella pagina, nelle parole o nella mia predisposizione alla lettura di ciò che avevo sempre snobbato. Che mi costa? Pensai. Del resto, dovevo solo leggere. E poi, visto che cercavo di comprendere il business online, non sarebbe stata una cattiva idea quella di sapere cosa propinava quel tizio della pagina, Giacomo Bruno. Dietro tutta quell’arroganza che tracimava cafona dal corpo 32 del titolo, ci doveva pur essere un filo di coerenza che valorizzava il suo lavoro e gli permetteva di spendere soldi nella pubblicità di Google.

Strategie mai svelate prima, rendite, minisiti, blog, tempo libero, migliaia di visitatori, soldi… Una parola tirava l’altra, come le note ipnotiche di una melodia. Travolgenti e dolcissime. Sapevo che avrei dovuto fare i conti con i pensieri seduttivi dell’autore. E per questo cominciai a leggere con prudenza.

Ma egli era molto abile, perché diceva quello che volevo sentirmi dire. Parlava con me, solo con me. Non con i lettori. Non con il resto del mondo. Nessuno poteva entrare in quello scambio muto di messaggi potentissimi. Solo io e lui. Solo io con i miei problemi e solo lui con le sue soluzioni.

Doveva essere molto tardi, perché sentii squillare il telefonino un paio di volte. Forse mia moglie mi cercava. Ma non potevo interrompere quel flusso. C’era un mondo che stava spalancando le sue porte immense davanti ai mie occhi. Vedevo la luce abbagliante. Avrei potuto spostarmi e farla svanire. E una parte di me diceva di farlo, di chiudere tutto e di andare a casa. Eppure non ci riuscivo. Avevo paura, mi guardavo intorno. Stavo sudando. Ma c’era un’altra parte di me che mi diceva di cogliere l’attimo, di non farmi sfuggire l’occasione della mia vita, di varcare quella soglia e lasciarmi andare nella luce.

I problemi, la solitudine, il tempo, l’indecisione, la famiglia, il futuro, l’ufficio, la libertà, il lavoro, tutto quello che la mia mente era in grado di pensare in quel momento, che sembrava dilatarsi all’infinito, gridava ferocemente nella mia testa. Non dovevo decidere se spendere 99 euro. Avrei usato una delle mie carte di credito. Tanto, non poteva andare peggio di come stavo. Dovevo decidere invece se dare seguito a ciò che l’autore mi propinava, se andare avanti in quella luce di ricchezza e benessere, oppure riprendere il controllo del mio ufficio e abbandonare definitivamente ogni speranza di cambiare la mia sorte.

Stavo facendo la cosa giusta? Mia moglie avrebbe capito? Mi avrebbe appoggiato? Oppure stavo commettendo l’ennesimo errore?

Ho acquistato quell’eBook.

E ho scoperto di avere fatto la cosa giusta.

Mia moglie mi ha sostenuto, come sempre. E la nostra vita è cambiata. Da quella sera sono successe cose strepitose. Ho guadagnato molti soldi, ma ho fatto di più: ho dato un padre ai miei figli e un marito a mia moglie. E a me ho regalato la felicità, la felicità di stare insieme a loro, di vedere sui loro volti il sorriso della spensieratezza, di vivere attimo per attimo “qui e adesso!”, di godermi il sole, l’aria, il mare, la natura e tutto quello che miracolosamente ci circonda.

Ah, dimenticavo: mi sono cancellato dall’ordine professionale dei consulenti del lavoro dopo qualche mese  di business online. Ho chiuso lo studio e l’ho trasformato nella mia nuova, bellissima casa, con tre camere da letto, cucina, soggiorno, bagno, due studi (uno per me e uno per i miei figli), giardino, cortile e un meraviglioso cane labrador di nome Rovigio. Sono stato fortunato? Chi può dirlo!!??

Una cosa è certa: la fortuna aiuta gli audaci. Perché se non avessi comprato quell’eBook, se non avessi deciso coraggiosamente di inoltrarmi in quella porta luminosa, se non avessi scelto di fidarmi, di rischiare, di farmi guidare dalle parole persuasive di una pagina di vendita apparentemente amatoriale, starei ancora nel mio vecchio ufficio […]”.

Raccontato da uno che ha alcuni prodotti in concorrenza con Bruno Editore e non appartiene alla nostra scuderia, ha un valore doppio. Grazie a Carlo D’Angiò per la sua testimonianza.

PS: questo ebook ha cambiato la vita di molte persone. Costava 99 euro. La nuova edizione costa solo 8 euro per questi giorni di lancio. Scarica “Fare soldi online in 7 giorni.

A cura di Giacomo Bruno

Pubblicato il: 14 Settembre 2010