Ebook: solo il brand promette qualità

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GIACOMO BRUNOBuongiorno a tutti, dopo i primi entusiasmi ecco che sul web cominciano ad apparire le prime riflessioni sulle nuove prospettive dell’editoria digitale.

La questione si pone quasi da sè: se l’ebook comincia a diventare un prodotto di consumo di massa (cosa che ci auguriamo di cuore), se le tecnologie e i dispositivi disponibili renderanno possibile autoprodurre e diffondere ebook sempre più facilmente, come si potrà tutelare la qualità dell’ebook?

Come sarà possibile per il lettore riconoscere tra tanta offerta i testi meritevoli di attenzione?

Il problema coinvolge anche i grandi nomi come Apple e Amazon, i quali, impegnati a riempire di contenuti gli scaffali delle loro librerie digitali, avranno certamente bisogno di punti di riferimento affidabili per effettuare le loro scelte, per evitare di inciampare in titoli spazzatura (e perdere così la fiducia dei loro utenti e il prestigio del loro marchio). Il pericolo di inflazionare il prodotto, finendo per offrire ebook mediocri, è dietro l’angolo e certo Kindle Store e iBooks Store non possono permettersi sviste simili.

«Solo il branding può salvare l’industria dell’ebook» è l’opinione del giornalista esperto di editoria Jay Garmon – con il quale concordo pienamente – che vede nella brand identity l’unica soluzione al rischio di scadimento degli ebook e alla necessità di selezione per pubblico ed editori.

Garmon parte da una semplice domanda: «Che tipo di contenuto promette il tuo marchio di ebook?» Può essere «un editing e un’impaginazione impeccabili» o «interessanti materiali bonus» o più semplicemente un’accurata funzione di filtro dei contenuti (l’editore come guardiano della soglia).

Così come già accade per l’editoria tradizionale e per tutti gli altri tipi di prodotti, sarà proprio la promessa del marchio la garanzia che farà la differenza e ciò che convincerà il lettore all’acquisto.

Questo scenario non solo non ci spaventa ma ci galvanizza! L’identità di editore, infatti, è sempre stata il nostro forte, come dimostra il fatto che noi di Bruno Editore siamo conosciuti nel settore come quelli degli ebook”…

Più il mercato cresce, più persone conosceranno e compreranno ebook, più il nostro brand acquisirà forza e riconoscibilità e di conseguenza nuovi lettori.

Da leader della nicchia degli “ebook per la formazione“, specializzati e curiosi come siamo di natura, ci sentiamo strutturati e pronti ad affrontare le novità, fiduciosi in un futuro ancora più brillante.

A cura di Giacomo Bruno
Direttore dell’Osservatorio Ebook

Pubblicato il: 21 Aprile 2010